Intesa Sanpaolo: oltre 3,5 mln contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza delle donne (25 novembre), Intesa Sanpaolo ricorda il suo contributo per contrastare il fenomeno. Da gennaio 2019 a oggi, il Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale, in capo alla Presidenza del Gruppo, ha destinato oltre 3,5 milioni di euro a progetti di contrasto alla violenza contro le donne. I progetti sostenuti dal Fondo si rivolgono a sostenere le donne e i minori con servizi di assistenza, supporto e accoglienza.
Numerosi i centri, gli sportelli antiviolenza e le case rifugio supportati dal fondo. Tra le attività sviluppate percorsi psicologici, laboratori e gruppi di auto mutuo aiuto pensati per accrescere consapevolezza e stima di sé e interventi per far raggiungere autonomia lavorativa, abitativa e sociale alle donne accolte, oltre a servizi di conciliazione vita-lavoro. È stata, inoltre, garantita ospitalità in caso di pericolo e sostegno psicologico e legale.
Il contrasto alla violenza sulle donne è stato inserito tra le linee strategiche di intervento 2019-2020 per indirizzare le erogazioni liberali, quando il fenomeno è divenuto ancora più drammatico con l’esplosione della pandemia: prima il lockdown e poi le difficoltà economiche, infatti, hanno inciso in modo significativo sul fenomeno della violenza domestica, a causa dell’isolamento sociale e della crisi economico-finanziaria, che hanno esacerbato le tensioni intra-famigliari. Dal 2019 al 2021, le telefonate al numero antiviolenza 1522 sono aumentate dell’88% passando da circa 8.600 a 16.300. La maggior parte, oltre il 44%, riguarda violenze fisiche, il 33% violenze psicologiche e l’1% violenze economiche. In Italia i dati Istat mostrano inoltre che il 31,5% delle donne ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale e che le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner o ex partner, parenti o amici.