Trenitalia: gli in house per i treni Covid-free

Saranno in servizio dal 16 aprile i primi treni Covid free di Trenitalia (Gruppo Ferrovie dello Stato).

Si tratta, in particolare, di due Frecciarossa no-stop Roma-Milano (il primo che parte da Roma Termini alle 8.50 e il secondo da Milano Centrale alle 18:00) sui quali i passeggeri potranno salire solo se negativi al Covid-19. I treni viaggeranno comunque con una capienza del 50%, così come previsto dalle norme vigenti. Dopo la fase iniziale, l’iniziativa potrebbe essere estesa anche ad altre destinazioni.

Il dossier legale è stato seguito dal team in house coordinato dal direttore affari legali societari e compliance di Trenitalia Domenico Galli (nella foto) e composto, per Trenitalia, dagli avvocati Anna Rita Leo (nella foto a sinistra), Fabrizio Pomi, Davide De Giorgi, Federica Ceci e da Laura Tigliè e Isabella De Girolamo (per gli aspetti di Data Protection); per Ferrovie dello Stato Italiane, dall’avvocata Paola Goi e dal suo team e, per i profili di Data Protection, dall’ingegner Giorgio Aprile.

Per salire a bordo del treno Covid free bisogna presentarsi in stazione, a partire da 45 minuti prima della partenza, con il documento che attesta l’esito negativo del tampone, molecolare o antigienico, effettuato entro le 48 ore precedenti il viaggio.In alternativa, prenotandosi durante l’acquisto del biglietto, si potrà effettuare gratuitamente il tampone il giorno della partenza, in prossimità delle stazioni di Roma Termini e Milano Centrale. Nel caso il tampone risulti positivo è previsto il rimborso del biglietto al 100%, anche se il cliente lo ha acquistato con tariffe scontate.

 

Gennaro Di Vittorio

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