Hays: tecnologia il trend del lavoro per il 2019
Il continuo progresso tecnologico garantirà alle aziende sempre più strumenti da impiegare nelle strategie di sviluppo. Per massimizzare i vantaggi dell’avvento delle nuove tecnologie, è fondamentale che manager e responsabili delle risorse umane comprendano e anticipino l’impatto che queste potranno avere su tutte le dinamiche aziendali: dal reparto hr al marketing, passando per il finance, nessun settore sarà immune al progresso tecnologico e alla digitalizzazione.
A seguire quelli che, secondo gli esperti Hays, saranno i principali trend per il 2019:
L’apprendimento continuo come skill fondamentale. Le aziende che vogliono risultare vincenti sul mercato dovranno offrire ai propri dipendenti i giusti strumenti per migliorare e incrementare le loro skill tecnologiche.
La posta elettronica è ancora insostituibile? In ambito lavorativo, anche se l’email è ancora considerata il principale strumento di comunicazione, molti professionisti tendono già a interfacciarsi con clienti, fornitori e partner tramite i sistemi di messaggistica istantanea, rendendo più immediate le comunicazioni e riducendo al minimo i tempi di attesa tra un’interazione e l’altra.
Automation: minaccia o opportunità? È inevitabile che molti compiti, soprattutto quelli ripetitivi, possano essere sostituiti dall’automazione e dai robot. Tuttavia, non bisogna temere il cambiamento, al contrario è di strategica importanza che i leader aziendali comunichino alla propria forza lavoro in modo corretto e adeguato l’alto potenziale di crescita e le nuove opportunità che ne potranno derivare. Il ruolo dell’uomo resterà comunque fondamentale per portare a termine tutte quelle mansioni complesse che richiedono necessariamente la sensibilità di un professionista.
Employee Experience come Brand Reputation. L’Employee Experience, ovvero l’intero percorso che una risorsa compie in azienda dal momento in cui si candida sino al termine del rapporto di lavoro, sta diventando un elemento chiave nella reputazione delle aziende a cui i responsabili prestano sempre più attenzione. La metodologia e la frequenza con cui i feedback dei professionisti vengono raccolti fa sempre più spesso affidamento all’intelligenza artificiale che assicura un’elaborazione accurata e precisa dei dati, consentendo alle aziende di capire se l’Employee Experience vissuta dalle proprie risorse può diventare un plus per la reputazione aziendale.
Il cambiamento culturale è il primo passo verso l’innovazione. La tecnologia è utile solo se le persone vogliono davvero farne uso: qualsiasi progresso tecnologico ha senso solo se rappresenta realmente un beneficio per il target a cui si rivolge. Affinché questo avvenga, le organizzazioni devono intraprendere come prima cosa un cambiamento culturale, che dovrebbe partire dai vertici aziendali, incoraggiando un ambiente votato alla collaborazione, all’apertura e alla flessibilità.