MPS emette bond da 300 mln. I legali

Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS) ha emesso obbligazioni subordinate di tipo Tier 2 destinata a investitori istituzionali per un 300 milioni.

L’emissione è funzionale all’operazione di scissione parziale non proporzionale con opzione asimmetrica di un compendio costituito, tra l’altro, da crediti deteriorati da parte di BMPS in favore di AMCO – Asset Management Company. L’emissione soddisfa una delle condizioni poste dalla BCE nell’autorizzazione dell’operazione, come previsto nella Final Decision del 2 settembre.

Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati per la banca dal general counsel Riccardo Quagliana (nella foto) e da Mario Visconti. 

Il team interno è stato inoltre affiancato da Hogan Lovells che ha agito con un team con composto dal partner Corrado Fiscale, dalla counsel Annalisa Feliciani e dagli associate Matteo Scuriatti e Alessandro Azzolini. Gli aspetti fiscali dell’operazione sono stati curati dalla senior associate Maria Cristina Conte.

Allen & Overy ha assistito gli istituti finanziari Joint Bookrunner, con un team guidato dai partner Cristiano Tommasi e Craig Byrne, coadiuvati dalla counsel Alessandra Pala, dall’associate Cristina Palma e dal trainee Paolo Arena. I profili fiscali dell’operazione sono stati curati dal partner Francesco Guelfi e dal senior associate Elia Ferdinando Clarizia.

L’operazione ha registrato una forte domanda con ordini da parte di oltre 120 investitori che hanno portato ad incrementare l’ammontare dell’emissione rispetto ai 250 milioni di Euro inizialmente annunciati. I titoli corrispondono una cedola annua fissa dell’8.5%, hanno scadenza decennale (rimborsabili anticipatamente dopo 5 anni dall’emissione, ad opzione dell’emittente, previa approvazione del regolatore) e sono stati emessi ai sensi del Debt Issuance Programme di Banca Monte dei Paschi di Siena. La quotazione dell’emissione avverrà presso la Borsa del Lussemburgo.

 

 

Gennaro Di Vittorio

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