Capgemini: l’AI in azienda combatte il cambiamento climatico

Il 48% delle aziende intervistate sta utilizzando l’AI in iniziative per la lotta al cambiamento climatico, favorendo un calo delle emissioni di gas serra e una maggiore efficienza energetica. I casi d’uso abilitati dall’intelligenza artificiale contro il cambiamento climatico hanno infatti il potenziale per supportare le organizzazioni a raggiungere fino al 45% dei loro obiettivi di riduzione delle emissioni delineati nell’Accordo di Parigi.

La ricerca

È quanto emerge da una nuova ricerca, dal titolo “Climate AI: How artificial intelligence can power your climate action strategy”, condotta dal Capgemini Research Institute in partnership con right. based on science, startup attiva nella lotta al cambiamento climatico. Se da un lato l’AI offre molti casi d’uso di azioni sul clima, dall’altro la diffusione su larga scala di questa tecnologia si sta rivelando poco efficace, tanto che solo il 13% delle organizzazioni riesce a unire con successo una vision sul clima con le competenze in ambito AI.

Due terzi (67%) delle organizzazioni hanno fissato obiettivi di business a lungo termine per affrontare il cambiamento climatico. A differenza di molte tecnologie che si occupano di un aspetto specifico, come ad esempio la cattura del carbonio o le fonti di energia rinnovabili, l’AI può accelerare le azioni messe in campo dalle aziende per combattere il cambiamento climatico in tutti i settori e le catene del valore e la sua adozione è in aumento, dato che più della metà delle organizzazioni (53%) sta andando oltre la fase pilota o proof of concept. 

I casi d’uso dell’AI includono il miglioramento dell’efficienza energetica, la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili e l’ottimizzazione dei processi per favorire la produttività. Degli 800 dirigenti intervistati, responsabili in ambito di sostenibilità e tecnologia in 400 organizzazioni del settore automobilistico, della produzione industriale e di processo,  dell’energia e delle utility, dei prodotti di consumo e del retail, quasi la metà (48%) utilizza l’AI per attività finalizzate a combattere il cambiamento climatico e, di conseguenza, dal 2017 ha ridotto le emissioni di gas serra del 12,9%, ha migliorato l’efficienza energetica del 10,9% e ha ridotto gli sprechi dell’11,7%.

 

Gennaro Di Vittorio

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