Juventus chiude aumento di capitale da 300 mln
Si è concluso l’aumento di capitale da 300 milioni della Juventus. Durante il periodo di offerta in opzione, iniziato il 2 dicembre 2019, sono stati esercitati oltre 982,9 milioni di opzione per la sottoscrizione di oltre 314,54 milioni di azioni, pari al 97,54% del totale di quelle offerte, per un controvalore di 292,523 milioni di euro.
Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati da un team in house guidato dall’head of legal and human resorces Fabio Tucci, assistito da Pedersoli Studio Legale.
L’azionista di maggioranza Exor ha sottoscritto e versato integralmente la quota di propria spettanza dell’aumento di capitale (pari al 63,8% del capitale sociale di Juventus), per un importo complessivo di circa 191,2 milioni di euro. I rimanenti 24,82 milioni di diritti di opzione non esercitati durante il periodo di offerta, che danno diritto alla sottoscrizione di un massimo di 7,94 milioni di azioni, corrispondenti al 2,46% del totale delle azioni offerte, per un controvalore di 7,388 milioni di euro, saranno offerti in Borsa da Juventus, per il tramite di UniCredit Bank AG, Milan Branch, nelle sedute del 23, 27 e 30 dicembre 2019, 2 e 3 gennaio 2020, salvo chiusura anticipata dell’offerta in caso di vendita integrale dei diritti.