Il dipartimento legale di Algebris per il secondo fondo dedicato agli npl

Dopo il successo dell’Algebris npl Fund I, Algebris Investments, società di gestione del risparmio, lancia l’Algebris npl Fund II, il secondo fondo dedicato agli investimenti in non-perfoming loans, crediti in sofferenza di istituti bancari in Italia, sotto il coordinamento interno degli avvocati Silvia Corbella (nella foto) e Anna Crompton.

Oltre che dal team in house, la società è stata anche assistita dallo studio legale Allen & Overy e, in particolare, dagli uffici di Milano, Londra e Lussemburgo, sotto il coordinamento degli avvocati Francesco Guelfi (partner) e Pietro Bellone (senior associate).

L’Algebris npl Fund I, lanciato nell’ottobre 2014, ha investito 400 milioni di euro (dei 437 milioni di euro raccolti) attraverso 36 operazioni concluse con 24 banche. Grazie ai risultati dimostrati dal Fondo I e al miglioramento del contesto normativo di riferimento, Algebris dà il via ad un secondo fondo che investirà sulle tracce del primo nel settore degli npl.

L’Algebris npl Fund II è un fondo d’investimento di diritto lussemburghese destinato ad investitori istituzionali internazionali che investirà, tramite una società di cartolarizzazione italiana, in portafogli di npl o in singoli npl di banche italiane e si focalizzerà sui crediti garantiti da real estate. Il nuovo fondo si propone di raccogliere 1 miliardo di euro entro la fine del 2017, ed ha già commitments firmati per circa 210 milioni di euro e interesse espresso per 500 milioni di euro dai principali investitori istituzionali al mondo. La durata del fondo sarà di 6 anni con un periodo di investimento di 3.

L’Algebris npl Fund II sarà gestito da Algebris Investments che si avvarrà dell’esperienza del suo fondatore e ceo, Davide Serra, coadiuvato dal team coordinato da Massimo Massimilla. Il team ha a disposizione una squadra di professionisti qualificati con forti competenze nei settori finanziario ed immobiliare che supporteranno Algebris nel processo di analisi, acquisizione e valorizzazione dei portafogli di crediti in sofferenza. 

 

Gennaro Di Vittorio

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