CFO Award: i vincitori

Sono stati premiati a Milano, i vincitori del CFO Award, il riconoscimento a direttori amministrativi e/o finanziari che si sono distinti per qualità, intuizione, professionalità e spirito di squadra, organizzato da Accuracy (high-end global advisory firm) e Andaf (associazione nazionale direttori amministrativi finanziari) in collaborazione con Borsa Italiana ed Elite.

«Questo premio – dichiara Giovanni Foti, partner di Accuracy – vuole essere un riconoscimento, il primo in Italia, ai CFO che si trovano a dover operare in un mondo che sta cambiando sempre più velocemente. In questo contesto il mercato richiede cfo con ruoli da “business partner” con gli stakeholder in ambiti multidisciplinari. Alla loro tradizionale attività amministrativa si aggiungono nuove necessità che fanno leva sulla conoscenza profonda dei processi e della realtà aziendale nella loro interezza”.

Nella categoria delle società non quotate è stato premiato Alessandro Zurzolo – cfo di Ilva.

«Per aver rivestito un ruolo di grande rilievo nel processo di salvataggio dell’Ilva, entrata in amministrazione straordinaria nel 2015. Si vuole soprattutto premiare la meticolosa gestione e riservatezza adoperate nella risoluzione di problematiche legate alla gestione delle limitate risorse finanziarie a disposizione, al pagamento degli stipendi e dei servizi di terzi, all’adempimento di prescrizioni in materia ambientale e di misure in materia di sicurezza sul lavoro»

Per la categoria delle società Elite, invece, il riconoscimento è andato a Massimo Getto, cfo di Viasat Group «Per aver supportato le attività di m&a finalizzate all’internazionalizzazione del gruppo Viasat e il cash pooling alle controllate acquisite, al fine di accentrare la gestione delle risorse finanziare presso la capogruppo. Si sottolinea anche la continua volontà e predisposizione verso il miglioramento della comunicazione della società all’esterno, anche rispetto a grandezze tradizionalmente non considerate nei bilanci d’esercizio, come le relazioni ambientali sul capitale umano, sugli intangibili e sui fattori di rischio»

Con riferimento alla categoria delle società quotate all’AIM il premio è andato a Myriam Amato, cfo di Giglio Group «Per aver contribuito al perfezionamento di importanti acquisizioni dal momento della quotazione nel 2015, che hanno permesso al gruppo multinazionale una crescita di fatturato da 11,5 mln a 90-100 mln al 31/12/2017»

Per la categoria delle società quotate sull’MTA il riconoscimento è andato a Monica Cipolotti, cfo di Stefanel. «Per aver dimostrato notevoli competenze professionali e umane su temi quali legge fallimentare, diritto societario, normativa Consob, attività sindacale e situazioni di turnaround. Nonostante le avversità affrontate e l’avvio della procedura di ristrutturazione del debito, Stefanel è rimasta quotata al MTA. In tale contesto, la società ha ipotizzato e anche studiato l’applicazione dell’art. 182 septies, strumento previsto dalla legge ma mai applicato in Italia»

 

Gennaro Di Vittorio

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