Cattolica emette bond da 500 milioni

Società Cattolica di Assicurazione – Società Cooperativa, supportata da Allen & Overy, ha emesso un prestito obbligazionario subordinato di importo pari a 500 milioni. I titoli pagheranno una cedola iniziale pari al 4,25% fino alla scadenza del decimo anno, data che coincide con la call date. In caso di mancato esercizio della call al ricorrere del decimo anniversario della data di emissione dei titoli, la cedola diverrà a tasso variabile e sarà pari al tasso Euribor di riferimento maggiorato di uno step-up di 100 bps rispetto allo spread rilevato alla data di emissione (calcolato sul valore del tasso mid-swap a 10 anni). I titoli hanno scadenza il 14 dicembre 2047, sono riservati a investitori qualificati e sono destinati alla quotazione presso il mercato regolamentato della Borsa d’Irlanda.

Le banche che hanno curato il collocamento sono Banca IMI, in qualità di global coordinator & joint bookrunner, insieme fra gli altri a Nomura e Ubs Investment Bank, in qualità di joint bookrunner, e da Intermonte Sim e Banca Akros in qualità di co-manager.

Per Cattolica ha agito un team composto dal responsabile affari legali di gruppo Stefano Semolini e dal legale del dipartimento finance Alessandro Trivulzi. La società è stata supportata da Allen & Overy, per cui ha operato un team guidato dai partner Cristiano TommasiCraig Byrne, coadiuvati dalla senior associate Alessandra Pala e dalla trainee Andrea Toma. Il partner Francesco Bonichi e il counsel Michele Milanese hanno curato gli aspetti fiscali dell’operazione.

Clifford Chance ha assistito le banche con un team guidato dal socio FilippoEmanuele con il counsel Gioacchino Foti e l’associate Marco Baroni.

 

Gennaro Di Vittorio

SHARE