BIP punta sull’e-commerce con Bitbull: attivi i legali in house

BIP, multinazionale di consulenza, ha finalizzato l’acquisizione di Bitbull guidata dal suo team legale composto dal group general counsel Lodovico Bianchi Di Giulio (in foto), Silvia Persechino (legal counsel) e Sara Comin (corporate affairs specialist), che si sono occupati della redazione e negoziazione degli accordi relativi all’operazione.

I dettagli dell’operazione

Fondata nel 2014, Bitbull è società attiva nello sviluppo di tecnologie per l’e-commerce in ambito nazionale e internazionale.

L’operazione, che rientra nella più ampia strategia di crescita non organica del gruppo, garantisce a BIP di arricchire ulteriormente la propria offerta e di consolidarla, in particolare nella realizzazione di soluzioni digitali end-to-end attualmente erogate dalle società di competenza della Global Digital Platform di BIP – Vidiemme, Sketchin e OpenKnowledge – grazie all’esperienza maturata negli anni da Bitbull mediante un network consolidato di partner strategici, tecnologie collaudate e l’esperienza su piattaforme di mercato.

Grazie a questo accordo, BIP punta al mercato dell’e-commerce, settore in forte espansione in Italia per il quale, secondo i dati dell’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni, a settembre 2022, 38,1 milioni di utenti unici si sono collegati a siti e app di e-commerce. Dati in crescita di 448 mila fruitori rispetto a settembre 2021 (+ 1.3%) e in netta crescita rispetto ai 35,5 milioni del settembre 2020 (+7.3%).

L’acquisizione rafforza così la capacità della multinazionale di consulenza di servire grandi organizzazioni attive nell’ambito dell’e-commerce e di supportarne la crescita digitale, oltre che di proseguire la propria espansione internazionale.

I commenti

“Siamo lieti di dare il benvenuto a Bitbull e al nuovo gruppo di professionisti che ha maturato fiducia nel mercato dell’e-commerce in ambito nazionale e internazionale”, commenta Federico Niero, group managing partner, global digital platform di BIP. “L’accordo raggiunto ci permetterà di operare in un mercato in forte espansione e di proseguire nella ricerca e nello sviluppo di nuove opportunità tecnologiche, arricchendo la piattaforma di competenze digitali del gruppo BIP”.

“Siamo davvero orgogliosi di poter entrare a far parte del Gruppo BIP, che ha già dato dimostrazione di puntare con forza sull’eccellenza in ambito digitale grazie alle precedenti acquisizioni di realtà consolidate come Sketchin, Vidiemme ed OpenKnowledge”, commenta Daniele Gagliardi, CEO e co-founder di Bitbull. “L’unione di competenze tanto verticali quanto complementari in un’unica proposta di Gruppo, ci consentirà di cogliere le sfide del digital commerce potendo contare su un valore che supera la somma delle singole parti”.

La consulenza esterna

BIP è stata assistita dallo Studio Legale Bertacco Recla & Partners, con Carlo Periti (partner) e Francesca De Benedittis (associate) per la parte legale (inclusa la due diligence) e dallo Studio Legale Michelini con Cesare Michelini e Marta Palmegiani con riferimento agli aspetti di diritto del lavoro.

Trotter Studio Associato, con Roberto Todisco (partner) e Matteo Tomaini (associate), ha prestato assistenza all’acquirente in merito alla due diligence contabile e fiscale.

I soci di Bitbull sono stati assistiti da Matteo Ambrosoli e Diego Ganeo, con riferimento a tutti gli aspetti legali, dallo Studio Taschini Dottori Commercialisti Associati, per gli aspetti contabili e fiscali, dallo Studio Siccardi, come consulente per gli aspetti di diritto del lavoro.

michela.cannovale@lcpublishinggroup.com

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