In azienda smart working e ferie per tutelare i dipendenti

Il decreto del presidente del Consiglio dei ministri dell’8 marzo punta a evitare e a limitare il più possibile gli spostamenti e i contatti delle persone per superare l’emergenza coronavirus. Per questo ferie e smart working sono strumenti prioritari che possono utilizzare le aziende.

Il decreto raccomanda la fruizione delle ferie e il ricorso allo smart working, che può essere utilizzato in forma semplificata su tutto il territorio nazionale per l’intera durata del periodo di emergenza, cioè fino al 31 luglio.

La collocazione in ferie non richiede il consenso del lavoratore, che non può rifiutarla e l’adozione dello smart working, laddove possibile, è quasi obbligata.

Gennaro Di Vittorio

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