I legali di ETRA nel finanziamento da 100 milioni di euro concesso da BEI
ETRA – multiutility a totale partecipazione pubblica concessionaria della gestione del servizio idrico integrato e del servizio integrato ambientale nell’ambito del Bacino del fiume Brenta (che si estende dall’Altopiano di Asiago ai Colli Euganei, comprendendo l’area del bassanese, l’Alta Padovana e la cintura urbana di Padova) – ha sottoscritto un accordo con la Banca europea per gli investimenti (BEI), che ha approvato un finanziamento complessivo di 100 milioni di euro volto a sostenere il potenziamento degli impianti di riciclaggio e di servizio idrico integrato in Veneto.
Il team legale interno di Etra che ha seguito l’operazione è composto da Francesca Prisco e Giulia Lando (in foto), rispettivamente responsabile e membro dell’unità operativa legale di Etra.
Le risorse messe a disposizione dalla BEI beneficiano della garanzia InvestEU, il programma di investimenti della Commissione europea di cui il Gruppo BEI è il principale partner esecutivo. Il finanziamento – che avrà una durata di 20 anni – contribuirà alla ristrutturazione e costruzione di impianti per il trattamento dei rifiuti e l’approvvigionamento idrico, l’acquisto di veicoli alimentati a biometano e l’estensione delle reti idriche, promuovendo quindi l’azione climatica e la transizione verso un’economia più circolare, in linea con gli obiettivi chiave del Green Deal europeo.
La consulenza esterna
BonelliErede ha agito con un team composto dal partner Giorgio Frasca e dall’associate Lucia Vittoria Lonoce, entrambi membri del Focus Team Energia, Infrastrutture e Transizione Ecologica guidato dalla partner Catia Tomasetti.