Smart working: per le imprese è una priorità, ma fatica a diventare realtà
L’82,3% degli italiani è soddisfatto del proprio lavoro allo stato attuale, ma a preoccupare sono le prospettive di crescita futura. Dal punto di vista salariale, il 72% è convinto di dare all’azienda più di quanto riceva e non si vedono prospettive di crescita nel 55% dei casi. L’84% delle imprese considera il lavoro agile una priorità, ma il 40% di esse pensa sia poco compatibile con le esigenze dell’azienda. La chiave è formare il management.
È quanto emerge dell’indagine realizzata da ASFOR, Associazione Italiana per la Formazione Manageriale e ISVI, Istituto per i Valori d’Impresa presentata oggi in occasione del XIII Leadership Learning Lab ASFOR dal titolo “A cosa serve il lavoro oggi – Persone e imprese tra aspettative e nuovi valori”, evento patrocinato dalle Alte Scuole dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.