Lettera aperta a Lella e Alessia

Stefania Radoccia, managing partner di EY Tax & Law: «Dove c’è il potere, le donne non ci sono»

di michela cannovale

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Cara Lella, cara Alessia, che Italia sarebbe stata senza di voi? Da quando, dodici anni fa, siete riuscite a far approvare la legge 120/2011 che per la prima volta obbligava le società quotate in Borsa e le partecipate a riservare una percentuale di posti a favore del genere sottorappresentato nei loro organi di amministrazione e collegi sindacali, la presenza delle donne in questi luoghi è passata dal 6% al 43%.

Secondo i calcoli di Banca d’Italia, se le quote rosa avessero continuato a crescere alla velocità (di crociera) dei primi anni 2000, avremmo raggiunto il 30% di presenze femminili nei consigli solo nel 2075.

Mentre mi ripeto che non posso e non voglio crederci, queste cifre continuano a scorrere in sequenza nella mia testa. Duemila settantacinque. Trenta percento. 85 anni, la mia età. Duemila settantacinque. Trenta percento. 85 anni, la mia età. Interrompo il flusso e ringrazio il cielo che quel 12 luglio 2011 la vostra legge sia passata.

Certo, alcuni (e alcune) continuano a nutrire scetticismo: a loro l’idea delle quote proprio non piace. Scegliere solo sulla base del genere, dicono, non può funzionare. E il motivo è semplice: il genere non è meritocratico.

Cara Lella, cara Alessia, siete d’accordo con me che questo ragionamento non farebbe una piega se non fosse che, per le donne, sarebbe ancora complicato dimostrare i propri meriti, visto che solo in rari casi avrebbero il posto fisico per farlo?

I dati come sempre ci vengono in soccorso, mostrando come la vostra legge ci abbia permesso di raggiungere in pochi anni i risultati cui saremmo arrivati in oltre sei decenni. Non a caso, proprio perché l’obbligo imposto dalla Golfo-Mosca riguarda unicamente gli organi amministrativi delle società quotate e pubbliche, il numero di donne in posizione di leadership nelle aziende rimane in generale esiguo. Anzi, esiguissimo.

Cara Lella, cara Alessia, di questi e altri dati parlo nell’ultima puntata di Diverso sarà lei. La mia ospite è Stefania Radoccia (in foto), che dal 2019 è managing partner di EY Tax & Law. Buon ascolto a tutti!

michela.cannovale@lcpublishinggroup.com

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