Arriva Italia investe 123 mln e rinnova la flotta con 550 autobus
Arriva Italia – controllata dalla tedesca Deutsche Bahn – ha pubblicato un capitolato di gara per l’avvio di un accordo quadro triennale per l’acquisto di 550 autobus. I nuovi mezzi verranno distribuiti in tutto il nord Italia, tra le società controllate in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, oltre che a Trieste e Como. Si tratta di un investimento di oltre 123 milioni di euro, volto a potenziare l’offerta del trasporto pubblico locale italiano.
Il team legale
L’operazione è stata seguita dal team legal di Arriva Italia, guidato dalla legal director Silvia Di Stefano e la legal and tender specialist Alessandra Brandi (nella foto).
Il dossier
I nuovi veicoli di ultima generazione verranno impiegati sia nelle tratte urbane sia in quelle extraurbane. In particolare, per quanto riguarda i mezzi urbani, Arriva Italia ha scelto modelli a pianale interamente ribassato alimentati a diesel o cng a basso impatto ambientale. Sempre a diesel o a gas saranno, invece, gli autobus utilizzati nei percorsi extraurbani. La procedura di gara è organizzata in 10 lotti distinti, ciascuno corrispondente a una determinata tipologia di autobus. Ogni lotto sarà fatto oggetto di aggiudicazione separata e di uno specifico accordo quadro per un totale di 123,815 milioni di euro con consegna a 12 mesi dalla data dell’ordine.
Le aziende del gruppo Arriva che usufruiranno della gara d’acquisto sono: Arriva SAVDA (Val D’Aosta), Arriva SADEM (Torino), Arriva SAB (Bergamo e Lecco), Arriva SIA (Brescia), Arriva KM (Cremona), SAF Autoservizi FVG (Udine), Arriva Veneto e le partecipate ASF (Como) e Trieste Trasporti.
Il termine ultimo in cui gli interessati potranno presentare la propria offerta per la gara è il 31 luglio