Landi Renzo e Snam4Mobility per la mobilità a gas naturale
Il Gruppo Landi Renzo, attivo nel design e manufacturing di sistemi e componenti per la gas mobility (CNG, LNG, H2 e LPG) per autoveicoli e mezzi pesanti, e Snam4Mobility, controllata di Snam e operatore infrastrutturale nel settore dei trasporti a gas naturale e biometano, hanno siglato un accordo di collaborazione per dare impulso alla mobilità sostenibile a CNG (gas naturale compresso) in Italia.
Gli aspetti legali del dossier sono stati seguiti, lato Snam, da un team guidato dal general counsel Marco Reggiani (nella foto) e dalla senior counsel Francesca De Maria.
L’iniziativa congiunta tra Landi Renzo e Snam4Mobility ha l’obiettivo di sensibilizzare gli utenti in merito ai vantaggi – sia ambientali (drastica riduzione delle emissioni di CO2 e PM10), sia economici (risparmio sui costi del carburante) – derivanti dalla mobilità a gas naturale e biometano. Sulla base dell’accordo di collaborazione sottoscritto, Landi Renzo si occuperà di realizzare la conversione a gas naturale dei modelli di automobili individuati insieme a Snam4Mobility come più idonei a dare impulso alla diffusione del CNG nella mobilità. La conversione a gas naturale (retrofit) rappresenta infatti una soluzione immediata e dai costi competitivi per abbattere le emissioni di CO2 e soprattutto quelle inquinanti.
A oggi le auto alimentate a gas naturale in Italia sono circa 1 milione, con oltre 1.380 stazioni di servizio attive. L’obiettivo di Snam4Mobility è appunto quello di accrescere il numero di distributori per il rifornimento di metano, garantendone una equilibrata distribuzione sul territorio nazionale, attraverso investimenti diretti e accordi con diversi operatori del settore. In totale, gli investimenti di Snam nella mobilità sostenibile a CNG e LNG (gas naturale liquefatto) ammontano a 100 milioni di euro al 2023; la società, inoltre, investirà 250 milioni nella realizzazione di nuovi impianti di biometano.