Credit Suisse nomina un panel mondiale di studi legali

Credit Suisse ha nominato un panel mondiale di studi legali, a cui affidarsi per le esigenze che richiedono il supporto di consulenti esterni. Sono quattro le law firm preferite dal gruppo bancario svizzero: Ashurst, Allen & Overy, Linklaters e Latham & Watkins.

Questi studi, su cui la banca farà riferimento per i prossimi tre anni, sono stati scelti dal team legale interno guidato dal general counsel Julian Gooding, basato a Zurigo.

La decisione di mettere in fila una serie di consulenti in grado di fornire assistenza in tutti i paesi in cui la banca opera è legata, ha spiegato la banca, all’esigenza di allontanarsi da una visione del business regionale e di avvicinarsi invece a un approccio mondiale, quello di un grande gruppo. Una scelta che proprio per queste ragioni si allinea alla strategia della banca annunciata nel 2016.

Oltre al panel globale, che si occuperà della maggior parte degli incarichi esterni della banca, Credit Suisse ha selezionato anche alcuni studi d’affari a cui affidarsi per questioni di diritto del lavoro, per i contenziosi, le fusioni e acquisizioni e le attività che riguardano i mercati dei capitali. Altre insegne verranno inoltre contattate per esigenze di assistenza locale in Svizzera e nei Paesi asiatici.

 

Gennaro Di Vittorio

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