Welfare, Wintecare porta il fisioterapista in azienda
Migliorare l’ambiente e le condizioni di lavoro attraverso il benessere dei dipendenti, e promuovere uno stile di vita più sano e sostenibile. Sono questi i principali obiettivi di Vitavigor Performance, programma di welfare aziendale della durata di un anno, nato dalla partnership tra l’azienda italiana nota per la produzione di grissini di alta qualità e la svizzera Wintecare, player internazionale con esperienza in ambito performance e riabilitazione che collabora con specialisti europei e statunitensi per assistere atleti di tutto il mondo con oltre 500 trattamenti all’anno durante eventi sportivi e gare. Il progetto prevede la disponibilità di un massofisioterapista e massaggiatore sportivo abilitato direttamente in azienda per sei prestazioni annuali per ogni dipendente. A svolgere tale compito ci penserà Gabriele Bertelli, massofisioterapista e massaggiatore sportivo che vanta una pluriennale esperienza nel mondo dello sport e che dal 2017 collabora con Wintecare come specialista per le assistenze nel mondo della pallavolo e dell’atletica, supportando campioni del mondo e olimpici di queste discipline. Un progetto che già dalle prime sedute nella sede di Vitavigor, a Cinisello Balsamo (MI), sta riscuotendo un ottimo successo fra i dipendenti i quali, nel corso dell’anno, valuteranno insieme all’azienda l’impatto sia sulla performance lavorativa sia sulla loro peculiare soddisfazione e i relativi effetti sul work-life balance.
«Il benessere psicofisico dei dipendenti rappresenta un pilastro fondamentale per garantire uno stile di vita più sereno e quindi aumentare la produttività lavorativa. Abbiamo a cuore la salute del nostro team ed è per questo che abbiamo deciso di dare vita al progetto Vitavigor Performance – afferma Federica Bigiogera, marketing manager di Vitavigor – Appoggiandoci a programmi applicativi consolidati e sviluppati nel mondo dello sport professionistico internazionale da Wintecare, garantiamo un programma integrato che permette ai nostri dipendenti di vivere meglio in azienda e nel tempo libero, lavorando con meno fatica e più attenzione, oltre a una gestione più efficace dello stress quotidiano. Nonostante le nostre piccole dimensioni, con 20 dipendenti e risorse limitate, abbiamo deciso di crearci un progetto welfare tailor-made, su misura, che fosse sostenibile per le nostre potenzialità ma che potesse far beneficiare i nostri dipendenti di strumenti che di solito si trovano solo nelle grandi aziende o nelle multinazionali».