Webuild si aggiudica un lotto ferroviario da 640 milioni. Gli in-house
Il Gruppo Webuild si aggiudica un nuovo contratto nel Sud Italia per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di raddoppio della linea ferroviaria ad alta capacità Palermo-Catania-Messina. Il valore è di circa 640 milioni di euro inclusi gli oneri della sicurezza.
Il contratto si aggiunge all’aggiudicazione, da parte del gruppo, dei lavori relativi al secondo lotto funzionale della stessa linea, nella tratta Taormina-Giampilieri e del valore di 1,003 miliardi di euro.
Per Webuild ha agito la direzione affari legali guidata dal general counsel Vinicio Fasciani (nella foto). In particolare hanno agito Francesco Sgura e Fabrizio Le Pera.
I lavori, commissionati da Rete Ferroviaria Italiana – RFI (Gruppo FS Italiane), saranno realizzati dal Gruppo Webuild, capofila del consorzio con una quota del 70%, insieme a Pizzarotti (30%). Ad essere costruiti saranno la stazione interrata di Taormina, una galleria artificiale a Fiumefreddo, tre gallerie naturali (a Calatabiano a Letojanni e a Taormina) e due viadotti (sul torrente Fogliarino e il viadotto Alcantara).
Il progetto rientra nell’asse ferroviario Messina-Catania-Palermo, parte del Corridoio Scandinavia-Mediterraneo delle reti europee di mobilità sostenibile Trans-European Transport Network (TEN-T).
Sempre nel Sud Italia, dove è all’opera anche nella realizzazione del terzo megalotto della Strada Statale Jonica in Calabria, il gruppo si è recentemente aggiudicato due contratti per la progettazione esecutiva e l’esecuzione della linea ferroviaria Napoli-Bari, Tratta Orsara- Hirpinia, del valore di 1,075 miliardi di euro, e del lotto tra Orsara e Bovino, del valore di 367,2 milioni di euro.