Webuild si aggiudica contratto da 1 mld
I lavori, che saranno gestiti da Webuild per il cliente Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), saranno eseguiti da un consorzio in cui il gruppo è leader, con una quota del 70%, insieme a Pizzarotti (30%). Il nuovo risultato segue la recente aggiudicazione di un altro lotto di 11,8 km della stessa linea, tra Orsara e Bovino e del valore di 367,2 milioni di euro.
Gli in house
Gli aspetti legali del dossier sono stati seguiti dal team in house guidato dal general counsel Vinicio Fasciani (nella foto). In particolare, al dossier hanno lavorato Francesco Sgura e Fabrizio Le Pera.
Il progetto
Il progetto, che permetterà la creazione di 15.000 posti di lavoro, rappresenta un ulteriore contributo del Gruppo nella direzione dello sviluppo della mobilità sostenibile in Italia, soprattutto nel Sud, che il Paese sta perseguendo con sempre maggiore determinazione, anche attraverso il nuovo impulso agli investimenti nel Sud Italia attraverso le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Investimenti che avranno un impatto significativo sull’ammodernamento delle reti infrastrutturali e sull’occupazione.
La tratta ferroviaria Orsara-Hirpinia si inserisce nell’ambito della riqualificazione e potenziamento dell’itinerario AV/AC Napoli-Bari, compreso nel Corridoio 5 Helsinki-Valletta della rete europea Trans-European Transport Network (TEN-T), identificato come prioritario nel quadro degli investimenti infrastrutturali strategici previsti dalla legge “Sblocca Italia”.
Il nuovo tracciato della linea Orsara-Hirpinia misura complessivamente circa 28 km e si sviluppa prevalentemente in galleria (per circa 27 km). La velocità raggiungibile dai treni nella nuova linea è di 250 km/h, tranne che nelle estremità all’aperto dove il treno arriva a 200 km/h. La Tratta Bovino-Orsara verrà attivata provvisoriamente mediante la costruzione di una bretella provvisoria di collegamento alla linea storica in prossimità dell’attuale fermata di Orsara. L’intervento della Orsara-Hirpinia inizia, lato Bari, in adiacenza al corpo ferroviario già realizzato nell’ambito della tratta Bovino-Orsara, con la demolizione del ramo di collegamento provvisorio alla linea storica e la realizzazione della stazione Orsara. Dopo un breve tratto in rilevato è presente il Viadotto Cervaro lungo circa 314 metri, dopo il quale, lato Napoli, inizia la galleria Hirpinia della lunghezza complessiva di circa 27 km.
La linea ferroviaria Napoli-Bari punta a diventare un asse strategico per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel Sud Italia, con tempi di percorrenza quasi dimezzati tra Napoli e Bari, collegate in sole due ore, e permetterà inoltre di avvicinare Nord e Sud, con la previsione di un viaggio da Milano a Bari in sei ore. Ma la realizzazione della nuova linea si afferma anche come volano di sviluppo economico ed occupazionale nell’area: le due tratte a cui sta già lavorando il Gruppo – la Napoli-Cancello e la Apice-Hirpinia – vedono oggi all’opera oltre 2.200 uomini e donne tra diretti e indiretti ed indotto. Persone a cui si aggiunge una lunga filiera di fornitori rappresentata da circa 400 aziende soprattutto nazionali.
La tratta Napoli Cancello consentirà di portare i binari della linea a servizio della stazione AV di Napoli-Afragola, costruita dalla società Astaldi parte del Gruppo Webuild, stazione che una volta operativa diventerà hub per l’interscambio passeggeri tra i servizi regionali e AV. Il tracciato si articola per circa 15,5 km nei territori di Casoria, Casalnuovo, Afragola, Caivano e Acerra. La seconda tratta della linea in costruzione, Apice-Hirpinia, invece, supera i 18 chilometri e prevede l’attraversamento dell’Appennino e la realizzazione della stazione intermedia di Hirpinia. Nel progetto rientra la costruzione di tre gallerie naturali e quattro viadotti in un contesto molto complesso dal punto di vista paesaggistico.