Vittoria per Enac: confermata a Berlusconi l’intitolazione di Milano Malpensa
Il team legale in house di Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha ottenuto ragione davanti al Tar della Lombarda sullo scalo di Milano Malpensa: i giudici, con le ordinanze 1300/2024 e 1301/2024, hanno respinto la richiesta di sospensione cautelare dell’intitolazione dell’aeroporto a Silvio Berlusconi che era stata avanzata dai Comuni di Milano, Cardano al Campo, Samarate e Somma Lombardo nei confronti dell’Ente e del ministero Infrastrutture e dei Trasporti.
Come affermato in una nota dal presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, il respingimento “conferma, allo stato, la correttezza dell’iter di intitolazione adottato da Enac con delibera del Consiglio di Amministrazione del 5 luglio 2024”. In particolare, l’intitolazione è stata ritenuta coerente e non è stato ravvisato il grave pregiudizio prospettato dal sindaco Sala e dalle altre parti ricorrenti.
La difesa dell’Enac che ha visto riconoscere dal Tar tutte le argomentazioni in merito all’insussistenza del periculum in mora è stata curata dall’avvocatura interna guidata dal general counsel Marco Di Giugno e composta anche da Paolo Felix Iurich e Antonio Luca Santorelli.
