Vectra AI: Tommy Jenkins è il nuovo chief marketing officer
Vectra AI, società attiva nel rilevamento e risoluzione delle minacce informatiche per imprese ibride e multicloud, ha annunciato oggi la nomina di Tommy Jenkins (nella foto) a chief marketing officer (CMO).
Con oltre 20 anni di attività nel settore tecnologico, Jenkins vanta esperienza nello sviluppo di strategie go-to-market di successo e nella capacità di realizzare programmi di demand generation a livello globale.
L’INCARICO E IL PROFILO
In qualità di CMO, Jenkins supervisionerà tutte le iniziative strategiche di marketing di Vectra: aumentare la crescita dell’azienda, promuovere il riconoscimento globale del brand attraverso uno storytelling creativo e fungere da catalizzatore dell’innovazione, implementando solide capacità tecnologiche di marketing. Recentemente Jenkins ha ricoperto il ruolo di CMO ad interim presso Veeam, azienda leader nella fornitura di soluzioni di backup, ripristino e gestione dei dati, dove ha ideato strategie di marketing innovative per favorire la crescita del fatturato e delle pipeline e un forte riconoscimento del brand a livello globale. Ha, inoltre, ricoperto posizioni di executive leadership in Red Hat, AvidXchange e SevOne, guidando quelle aziende verso una crescita sostenuta.
LE DICHIARAZIONI
«Con la continua crescita del volume e della portata dei cyberattacchi, la maggior parte delle organizzazioni sta rapidamente aumentando gli investimenti nei controlli di rilevamento e risposta alle minacce per proteggersi dai criminali informatici», ha dichiarato Hitesh Sheth, presidente e ceo di Vectra AI. «Questo – prosegue Sheth – ha portato alla rapida espansione delle nostre operazioni globali negli ultimi mesi. Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Tommy Jenkins nel nostro team di leadership esecutiva, perché sarà determinante nel guidare la prossima fase di crescita di Vectra. La sua vasta esperienza di marketing porterà la nostra strategia globale di go-to-market verso nuove direzioni e rinforzerà il nostro impegno con i clienti esistenti e potenziali».
«Man mano che le organizzazioni spostano sempre più applicazioni e dati nel cloud, i cyber criminali hanno affinato le loro tattiche e le loro tecniche, trovando nuove vie d’accesso e modi più numerosi per muoversi con discrezione all’interno dell’ambiente di un’organizzazione. Infatti, come, quando e dove la maggior parte degli aggressori riesca a entrare rimane in gran parte sconosciuto. Sono entusiasta di entrare a far parte del team in un momento decisivo per la crescita dell’azienda e non vedo l’ora di contribuire all’espansione delle nostre operazioni globali e al miglioramento della nostra capacità di penetrazione nel mercato», dichiara Jenkins.