Trovare lavoro dopo gli studi? Un giovane su quattro ci mette più di un anno

Secondo gli ultimi dati Ocse, il tasso di disoccupazione giovanile In Italia ha raggiunto il 33,8% nel gennaio 2021, una situazione certamente aggravata dalla pandemia in corso, ma già grave prima dello scoppiare dell’emergenza sanitaria. Trovare lavoro dopo gli studi per un giovane diplomato o laureato non è facile. Quanto tempo trascorre in media tra quando un ragazzo completa i propri studi e quando riesce a trovare un lavoro a tempo pieno? Quanto tempo passa quindi come disoccupato?

LA RICERCA DI ADP

A questa e altre domande hanno risposto quasi 2000 lavoratori italiani intervistati da ADP (multinazionale attiva nell’ambito dell’human capital management) nella sua nuova survey “People at Work 2021: A Global Workforce View”, una ricerca che analizza gli atteggiamenti dei dipendenti nei confronti dell’attuale mondo del lavoro e le loro aspettative e speranze future.

Dalle interviste a ragazzi tra i 18 e 24 anni risulta che il 30% è stato disoccupato tra uno e sei mesi prima di trovare un lavoro, il 22% da sei mesi a un anno, il 24% più di un anno. C’è anche un fortunato 18% che ha impiegato meno di un mese per trovare un‘occupazione.

LA MAPPA DELLE REGIONI

La regione dove è più semplice trovare lavoro? Sembrerebbe il Trentino-Alto Adige, dove il 23% degli intervistati ha trovato impiego in meno di un mese, e il 45% tra uno e sei mesi. Seguono Emilia-Romagna dove il 23% dichiara di averci messo meno di un mese mentre il 33% tra uno e sei mesi. Bene anche Piemonte: 22% (meno di un mese) e 34% (da uno a sei), Veneto 25% (meno di un mese) e 29% (da uno a sei).

Tra le città migliori Bologna (20% e 32%), Milano (19% e 37%), Torino (23% e 33%), Trieste (23% e 33%).

Dove i giovani diplomati e laureati hanno avuto più difficoltà? Tra le regioni con le percentuali più alte di disoccupazione, oltre un anno, spiccano la Liguria e la Sicilia, entrambe con il 26% degli intervistati che dichiara di aver trovare un lavoro solo dopo un anno, e la Campania con il 27%.

Sono infatti tra le città più problematiche, con tempistiche di oltre un anno, Genova (30%), Napoli (26%) e Palermo (25,5%).

SETTORE PIÙ, SETTORE MENO…

Tra i settori con le percentuali più alte di chi ha trovato lavoro subito (meno di un mese) spiccano quello dell’edilizia (dagli ingegneri a chi commercia nel settore) con il 25,5%, con il 23% quello dei servizi professionali (contabili, legali, pubbliche relazioni, consulenti, ecc…). Maggiori difficoltà invece sarebbero state riscontrate nel settore dell’intrattenimento e dei viaggi, dove il 10% dei giovani in cerca di occupazione ha atteso un anno prima di  avere un lavoro.

«La disoccupazione giovanile è sicuramente uno dei problemi più gravi che l’Italia sta affrontando e che deve risolvere il più velocemente possibile. Con questa ricerca abbiamo voluto analizzare a quanto mediamente corrisponde il periodo di disoccupazione di un giovane laureato o diplomato prima di trovare un lavoro, e il fatto che 1 su 4 ci abbia impiegato più di un anno prima di ottenere un contratto è davvero preoccupante. I ragazzi di oggi, troppo spesso definiti svogliati, sono in realtà giovani qualificati e con tanta voglia di emergere, ma spesso questa volontà si scontra con un mondo del lavoro stagnante e obsoleto, dove riuscire a dare ai ragazzi il loro giusto ruolo può essere difficoltoso», conclude Marisa Campagnoli, HR Director di ADP Italia.

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