Tim, vendita a Kkr di NetCo: arriva il via libera del Governo
Tim ha reso noto di aver ricevuto dal Governo l’autorizzazione alla vendita al fondo strutturale statunitense Kkr di NetCo, società che possiede le infrastrutture relative alla rete fissa di Tim.
Il via libera, secondo quanto afferma una nota di Palazzo Chigi, rappresenta un ulteriore e fondamentale step nell’operazione di acquisizione di NetCo, a tutela dell’interesse nazionale e a garanzia del controllo statale sugli asset strategici della rete primaria di telecomunicazione. Inoltre, si prevede un ruolo del Governo nella definizione delle scelte strategiche, vengono assicurati tutti i presidi essenziali e garantita la supervisione allo Stato di tutti gli aspetti inerenti la sicurezza, la difesa e la strategicità della rete e dei relativi asset.
L’offerta vincolante per l’acquisto delle attività di NetCo presentata da Kkr lo scorso ottobre era stata approvata dal consiglio di amministrazione di Tim a novembre. Alla chiusura dell’accordo – i cui dettagli li ritrovate in questo articolo – aveva partecipato anche il team legale in house di Tim, coordinato dal general counsel, legal and tax affairs executive vice president e segretario del cda, Agostino Nuzzolo (in foto), e composto da Rocco Ramondino, Bianca del Genio, Federico Raffaele e Anna Ghergo.