Speroni alla direzione legale di Eni

Come anticipato da legalcommunity.it (qui la newsStefano Speroni (nella foto), partner e punto di riferimento della practice di corporate m&a di Dentons, è passato al legal di Eni per assumere la guida della direzione affari legali.

Speroni, tra i 50 avvocati protagonisti del 2018 secondo MAG Legalcommunity (leggi l’articolo), è uno dei corporate lawyer più autorevoli sulla scena italiana. Solo per citarne una, nel corso di quest’anno, ha seguito Kkr-Calsonic nell’acquisizione di Magneti Marelli (operazione che dovrebbe chiudersi entro la prima metà del 2019 e che ha un valore di oltre 6 miliardi).

Speroni ha una vasta esperienza maturata in oltre 30 anni di attività professionale in materia societaria, fusioni e acquisizioni e operazioni di private equity e capital markets. Ha prestato assistenza a società italiane quotate e internazionali (in un un’ampia gamma di settori, tra cui aereospaziale e difesa, oil & gas, telecomunicazioni, trasporti e infrastrutture) in ambito societario strategico, nella compravendita di azioni, joint ventures e accordi commerciali.

Da gennaio 2016 a dicembre 2018 è stato socio e responsabile della practice italiana di corporate m&a dello studio Dentons in Italia. Nel 2012 è stato tra i fondatori di Grimaldi e precedentemente è stato managing partner della sede romana Dewey Ballantine, curandone per circa 10 anni le attività in Italia. Inoltre è stato socio di Gianni Origoni Grippo Capelli & Partners (2001-2003), di Simmons e Simmons Italia (1991-2001) e responsabile dell’European Corporate Department e membro del World-wide Remuneration Committee. È membro del comitato scientifico e contributore del laboratorio del private equity della sda Bocconi ed è stato riconosciuto “Best Lawyer Of The Year” 2018 dalla directory internazionale Best Lawyers. È laureato in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano ed è iscritto all’ordine degli avvocati di Milano.

Speroni prende il posto di Marco Bollini, direttore affari legali di Eni dal 2016 al 2018. Bollini, in Eni dal 1997, guiderà invece la nuova direzione Negoziati commerciali, a diretto riporto dell’amministratore delegato Claudio Descalzi. La nuova funzione, come spiegato da un portavoce di Eni a QE, «si occuperà di sovrintendere all’aggiornamento continuo del modello di governance, alla crescita e lo sviluppo del capitale umano dei negoziati in una logica di famiglia professionale, al monitoraggio integrato delle attività negoziali delle diverse aree di impresa”. Nel gruppo Eni, le attività ngoziali, ha aggiunto alla testata il portavoce, stanno assumendo «una rilevanza sempre più strategica e supportano la trasformazione dell’impresa con riferimento, per esempio, alla strategia di integrazione tra l’upstream e il midstream che sta portando ottimi risultati operativi ma anche all’ingresso in nuove aree geografiche e all’applicazione del dual exploration model con le sue complessità negoziali».

 

Gennaro Di Vittorio

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