Snam rileva il 33% di De Nora. I legali

Snam ha firmato un accordo con i fondi gestiti da Blackstone per l’acquisto di una quota strategica di circa il 33% di Industrie De Nora, innovatore nelle energie sostenibili e nelle tecnologie per il trattamento delle acque, sulla base di un enterprise value del 100% di circa 1,2 miliardi di euro. Il perfezionamento dell’acquisizione è previsto per il primo trimestre del 2021.

 

Il team legale

Gli aspetti legali dell’operazione sono stati seguiti per Snam dal general counsel Marco Reggiani (nella foto) e da Michele Cali’ e Andrea Semmola.

L’operazione

De Nora, fondata nel 1923, offre soluzioni sostenibili per vari processi industriali e ha rilevanti prospettive di crescita grazie all’esposizione a due mega-trend della transizione energetica, in particolare la produzione di idrogeno verde e il trattamento delle acque. La società ha una posizione consolidata in numerosi settori: in particolare, nel recente passato ha lanciato una nuova generazione di elettrodi, essenziali per accrescere le performance e la competitività dell’idrogeno prodotto attraverso elettrolisi alcalina. In sinergia con il business degli elettrodi, De Nora detiene una partecipazione del 34% in ThyssenKrupp Uhde Chlorine Engineers (TKUCE), tra i gruppi mondiali nello sviluppo, assemblaggio e installazione di elettrolizzatori alcalini e nella produzione di cloro e soda caustica. La tecnologia degli elettrolizzatori alcalini di TKUCE è impiegata in diversi grandi progetti globali nell’idrogeno.

 

In base agli accordi che verranno perfezionati al completamento dell’operazione, Snam potrà nominare tre consiglieri di amministrazione di De Nora e sarà presente nei nuovi comitati tecnico e strategico della società, con la possibilità di distaccare proprio personale.

Snam sarebbe anchor investor della piattaforma accrescendo, attraverso questa nuova iniziativa, la propria esposizione ad aziende e progetti rilevanti per la decarbonizzazione, con una limitata e disciplinata esposizione finanziaria. L’azienda è impegnata a mantenere il proprio profilo di rischio e le metriche impliciti nel proprio rating e rimane concentrata sul proprio core business.

 

Gennaro Di Vittorio

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