Snam, con l’ufficio legale, rinnova il programma EMTN
Il consiglio di amministrazione di Snam ha deliberato il rinnovo annuale del programma EMTN, avviato nel 2012, per un controvalore massimo complessivo di 10 miliardi di euro. Di conseguenza, il consiglio ha deliberato l’emissione, da eseguirsi entro il 2 ottobre 2019, di uno o più ulteriori prestiti obbligazionari, per un importo massimo di 1,74 miliardi di euro, maggiorato dell’ammontare corrispondente alle obbligazioni rimborsate nel corso dello stesso periodo, da collocare presso investitori istituzionali operanti principalmente in Europa. Il valore nominale complessivo dei prestiti obbligazionari emessi in circolazione non potrà in ogni caso superare il limite massimo di 10 miliardi di euro.
Ad oggi, nell’ambito del programma EMTN, sono stati emessi prestiti obbligazionari per circa 8,3 miliardi di euro.
Gli aspetti legali dell’operazione sono stati seguiti da un team in house guidato dal general counsel Marco Reggiani (nella foto) e dai colleghi Gloria Bertini e Filippo Sirovich.
Il consiglio di amministrazione ha inoltre deliberato l’approvazione di un programma di Euro Commercial Paper (“Programma ECP”) e l’emissione di uno o più Euro Commercial Paper entro il termine di 2 anni dal 2 ottobre 2018, per un controvalore massimo complessivo di 1 miliardo di euro, maggiorato dell’ammontare corrispondente agli Euro Commercial Paper di volta in volta rimborsati nel corso dello stesso periodo, da collocare presso investitori istituzionali secondo i termini e le modalità del Programma ECP. Il valore nominale complessivo degli Euro Commercial Paper emessi a valere sul programma ECP non potrà in ogni caso superare il limite massimo di 1 miliardo di euro.
Il programma ECP consentirà a Snam di diversificare gli strumenti di finanziamento a breve termine in un’ottica di sempre maggiore flessibilità nel processo di ottimizzazione della tesoreria.