Satispay: regia in house per il round di finanziamento da 15 milioni
A meno di un anno dal perfezionamento del round B di finanziamento, l’assemblea degli azionisti di Satispay, riunitasi in sede straordinaria, ha approvato un nuovo aumento di capitale al servizio di un round di investimento, il cui closing è soggetto alle condizioni sospensive standard, per un massimo di 15 milioni di euro. Di questi, 10 milioni sono già interamente sottoscritti da nuovi investitori (tra cui primari fondi d’investimento inglesi e americani) nonché da altri investitori italiani (banche e soggetti privati), lasciando margine per ulteriori investimenti da parte degli attuali soci.
La raccolta complessiva a oggi di Satispay sale così a circa 37 milioni e la valutazione pre money della società supera i 100 milioni.
L’obiettivo di Satispay era e rimane quello di chiudere, non prima del 2019, un “round C” dell’ordine di 50 milioni, e l’operazione odierna è stata varata per consentire fin da subito l’ingresso nell’azionariato di investitori di caratura internazionale, capaci di re-investire e supportare la società in termini di network e sinergie industriali.
Il general counsel di Satispay Clemente Sardi (nella foto) ha diretto e seguito in prima persona tutti i lavori legali e negoziali per il nuovo round. Per gli aspetti contrattuali, Sardi è stato affiancato da Roberto Bonsignore e David Singer dello studio legale Cleary Gottlieb, mentre i profili notarili sono stati seguiti dal notaio Giovanni Ricci dello studio Ricci e Radaelli.