Saipem si aggiudica un contratto offshore in Arabia Saudita per 2 mld: i legali
Saipem si è aggiudicata un nuovo contratto offshore nell’ambito del Long-Term Agreement (LTA) in vigore con Saudi Aramco, per lo sviluppo del giacimento di Marjan in Arabia Saudita. All’operazione ha lavorato il team in house di Saipem, formato da Davide Angelillo (Head of Corporate Offshore and Onshore Contract Management Pre-Award), Marina Lukin-Buic (Contracts Manager presso la sede di Abu Dhabi) e Zahra Al-Saihati (Contract Legal Advisor presso Snamprogetti Saudi Arabia Ltd.), sotto la responsabilità di Neil David Mcdiarmid, Head of Corporate Contract Management, parte dell’area General Counsel sotto la direzione dell’Avv. Simone Chini (in foto).
I dettagli sul contratto
Il valore del contratto è di circa 2 miliardi di dollari. L’aggiudicazione segue il completamento della procedura di gara e il verificarsi delle consuete condizioni preliminari richieste dal cliente.
Le attività di Saipem comprendono l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di topside e jacket per piattaforme di testa pozzo, di jacket e topside per piattaforma di collegamento, di flowline rigide, di cavi sottomarini compositi e di cavi in fibra ottica.
Saipem utilizzerà la propria flotta offshore che opera nella regione, inclusi mezzi navali all’avanguardia dotati di posizionamento dinamico, e si avvarrà delle proprie tecnologie avanzate di saldatura e della sua riconosciuta esperienza ingegneristica. Inoltre, le attività di fabbricazione saranno eseguite presso il cantiere saudita Saipem Taqa Al-Rushaid Fabricators Co. Ltd (STAR), situato a Dammam, rafforzando ulteriormente il contenuto locale e sviluppando le capacità dell’industria locale.
Questo importante contratto, nel contesto delle recenti aggiudicazioni da parte di Saudi Aramco a Saipem, consolida la presenza di lunga durata dell’azienda in Arabia Saudita.
