S.T. Dupont, the one counsel show

«In Francia si dice che quello dell’avvocato non è un mestiere, ma uno status».

È così che inizia la nostra conversazione con Joana Roucayrol (nella foto), group general counsel di S.T. Dupont, la multinazionale francese specializzata nella creazione e nella vendita di oggetti personali di lusso, tra cui accendini, penne stilografiche, prêt-à-porter, pelletteria e accessori.

La giurista lavora per S.T. Dupont dal giugno 2016 ma in passato, prima di dirigere l’ufficio legale di Le Tanneur et Cie, era un’avvocata del libero foro. In particolare, seguiva questioni commerciali e It. È così che «quando sono passata in house sette anni fa, ho scoperto un lavoro nuovo, completamente diverso da quello di un avvocato di uno studio legale. Sono felice di lavorare in azienda e occuparmi di clienti interni. Però a volte il tribunale e la toga mi mancano. Forse un giorno ritornerò al mio primo amore: la professione dell’avvocato d’affari. Chissà…».

MAG ha incontrato Roucayrol per parlare con lei della sua attività, delle sfide quotidiane e dei principali dossier seguiti dal dipartimento legale negli ultimi mesi. Ecco cosa ci ha raccontato.

Finora il 2018 è stato un anno abbastanza intenso per l’ufficio legale di S.T. Dupont…

Vero! Il 20 luglio scorso abbiamo chiuso un flagship store a Parigi, in Avenue Montaigne. La trattativa con il proprietario dello stabile è stata lunga e complessa (per via dell’ammontare delle indennità di sfratto), ma alla fine siamo riusciti a trovare un accordo favorevole per entrambe le parti. Ad aprile invece abbiamo aperto una filiale i Corea del Sud, il nostro tredicesimo mercato. Quest’attività ha richiesto grande supporto da parte dell’ufficio legale nelle varie fasi dell’operazione, oltre a rendere necessarie alcune attività corporate di routine. 

In tutto questo lei è l’unica in house counsel in S.T. Dupont. Cosa segue nello specifico?

In generale, seguo la compliance e la governance aziendale, la contrattualistica e i marchi. Nello specifico, mi occupo per circa la metà del mio tempo di contrattualistica, per il 20% della gestione del portafoglio marchi, per il 15% della compliance e per il restante 15% di corporate governance. S.T. Dupont è quotata in Francia, dunque ci sono diverse formalità da rispettare.

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Gennaro Di Vittorio

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