Revisione del panel legale? L’esempio di Bp
Quando avviane un cambio di poltrona al vertice di un dipartimento legale in house, è il momento di aspettarsi una revisione del panel legale. Se però l’azienda è abituata a rinnovare i propri consulenti esterni con cadenza prefissata, la novità sarà meno traumatica per gli studi legali.
È questo il caso di BP Regno Unito. La società che opera nel settore energetico ha infatti deciso di rivedere il proprio panel dopo la nomina, all’inizio del 2017, di un nuovo general counsel. Il cambio di poltrona coincide infatti con la scadenza, dopo un periodo di tre anni, dell’attuale panel legale della società che era stato revisionato l’ultima volta nel marzo 2014.
Di conseguenza, per quanto la nuova nomina e la revisione rappresentino comunque un cambiamento negli equilibri tra in house e consulenti esterni, è pur vero che un sistema rodato di rotazione del panel risparmia strappi traumatici sia agli in house, sia agli studi legali.