Reggiani, ex gc di Snam, è il nuovo ad di Thaleia

Marco Reggiani (in foto), ex general counsel di Snam, è ora amministratore delegato e direttore generale di Thaleia, piattaforma dedicata a progetti infrastrutturali per la transizione energetica appena lanciata da Davidson Kempner Capital Management LP, società globale di gestione degli investimenti, e One33, il suo principale partner operativo per l’Italia.

La costituzione di Thaleia fa seguito all’acquisizione da parte di Davidson Kempner, con il supporto di One33, della concessione di stoccaggio di gas naturale “Cugno le Macine Stoccaggio” in Basilicata. Thaleia intende sviluppare appieno il potenziale del più grande sito di stoccaggio di gas naturale dell’Italia meridionale.

Reggiani ha 25 anni di esperienza nel campo dell’energia e delle infrastrutture: ha ricoperto ruoli di leadership tra cui quello di presidente di Stogit, il più grande operatore italiano nel settore dello stoccaggio del gas e tra i maggiori in Europa, presidente di Italgas, il principale operatore in Italia nella distribuzione del gas, ed stato general counsel di Snam dal 2010 al 2020.

“L’obiettivo europeo di diventare il primo continente a impatto zero sul clima entro il 2050 non potrà essere perseguito solo tramite interventi isolati. Richiederà azioni strutturali, che coinvolgano l’intera filiera energetica, in collaborazione con il mondo dell’industria, dell’agricoltura, e delle infrastrutture. Il sistema energetico sta cambiando radicalmente per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e il gas naturale sta giocando un ruolo cruciale nel favorire questo percorso, garantendo al tempo stesso una risposta alla crescente domanda di energia globale” ha affermato Marco Reggiani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Thaleia. “L’evoluzione geopolitica internazionale, inoltre, mostra chiaramente la necessità di una sempre maggiore sicurezza degli approvvigionamenti e dimostra come la disponibilità di energia a prezzi accessibili sia sempre più centrale per la sostenibilità del sistema economico e produttivo nel lungo periodo”.

Obiettivo principale di Thaleia sarà dunque la costruzione di una piattaforma energetica e infrastrutturale con un respiro europeo e un focus sull’area del Mediterraneo. La strategia di crescita si basa su un ambizioso piano di acquisizioni attuato in piena collaborazione con i governi e le comunità locali dei Paesi in cui Thaleia opererà. Un approccio già seguito con successo da Davidson Kempner nel campo della transizione energetica, ad esempio con Nature Energy, società danese precedentemente detenuta da diverse municipalità, che è oggi diventata leader mondiale nella produzione di biometano. 

michela.cannovale@lcpublishinggroup.com

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