Automotive, PwC Italia insieme a KPI6 per la Customer Intelligence

Un osservatorio in grado di monitorare i trend di consumo e i nuovi comportamenti dei cittadini,  rispondendo alle sfide e alle esigenze dettate dall’attuale fase di incertezza e delineando in modo preciso i nuovi scenari di mercato in cui aziende e consumatori si devono interfacciare. Questa è l’iniziativa che vedrà unire le forze PwC e KPI6, azienda specializzata nella digital customer intelligence, e che prende il via con una prima analisi focalizzata sul settore automotive.

La prima analisi

L’approfondimento rileva un forte impatto negativo della recente emergenza sanitaria sul livello di fiducia dei consumatori e sulla loro propensione alla spesa. Fra gli elementi più importanti emerge la preferenza verso la micro-mobilità e un sempre maggiore interesse verso le auto ecologiche, con la maggioranza delle conversazioni (58%) che a settembre si concentrano su queste tipologie di veicoli a discapito soprattutto di benzina e gpl che rappresentano solamente il 25% delle conversazioni totali.

In crescita il trend del noleggio: ad agosto 2020 è la modalità di fruizione preferita dal 42% della popolazione analizzata, con una crescita di 3 punti percentuali su febbraio. A diventare centrali, invece, sono canali digitali (+100% su febbraio 2020), guadagnando popolarità a dispetto dei canali tradizionali, per i quali il volume di conversazioni è rimasto stabile rispetto ai valori registrati a febbraio.

Infine, per quanto riguarda le intenzioni di acquisto di nuove auto che, dopo un periodo particolarmente negativo connesso all’emergenza sanitaria, ha ricominciato a crescere. La propensione all’acquisto di auto è calata di circa il 60%, mentre si rileva una frenata molto più brusca degli acquisti effettuati. Ciò è dovuto alla mancata sollecitazione del consumatore a cui va sommato l’impatto di cause di forza maggiore, come la momentanea difficoltà economica.

Gennaro Di Vittorio

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