Legalcommunity e Inhousecommunity (LC Publishing Group) in collaborazione con la Camera Arbitrale di Milano hanno svolto questa ricerca nel primo semestre del 2020 con l’obiettivo di tracciare un profilo dello strumento arbitrale oggi in Italia.
Grazie al prezioso contributo di General e Legal Counsel delle principali società operanti in Italia, raccolto tramite somministrazione di un questionario e lo svolgimento di alcune interviste, il report fa emergere e analizza le principali aspettative, le criticità, gli sviluppi attesi e
desiderati dei suoi utilizzatori.
Quando si parla di cambiamento in relazione alla professione legale, si discute di innovazione e tecnologia. Concetti arditi. Estranei alla tradizione forense nazionale. Questo libro nasce per rispondere a un diffuso bisogno di comprensione e di risposte. Cosa sta accadendo davvero nel mercato? Cosa significa innovazione? In quanti modi il concetto si può declinare nel settore dei servizi legali? Che posto ha la tecnologia in tutto questo? Che ruolo potrà giocare davvero nei prossimi anni? E l’intelligenza artificiale? Quale sarà il nuovo scenario competitivo? E quali caratteristiche avranno gli avvocati in grado di competere domani?
Una cronaca puntuale che spiega il ruolo che in questa stagione giocano non solo gli studi legali, ma anche le start up, le aziende legal tech, gli alternative legal service provider, le big four e soprattutto i clienti. Un’analisi giornalistica approfondita che per la prima volta affronta il tema da una prospettiva italiana. Non teorie, ma fatti e cifre che dimostrano in che misura il futuro di cui tanto si parla, in realtà, sia già presente.
Sono i signori di un mercato che vale oltre 2 miliardi di euro l’anno. I loro studi rappresentano l’infrastruttura professionale su cui si regge l’economia del Paese. Legali che hanno imparato a essere anche imprenditori, dando vita a organizzazioni complesse, multidisciplinari e internazionali.
Questo libro racconta gli avvocati d’affari italiani e gli studi protagonisti del decennio che va dal 2006 al 2016. Un arco temporale che ha radicalmente cambiato il settore con l’arrivo delle law firm anglosassoni, la nascita dei grandi studi nazionali e quella delle superboutique.
«Ciò a cui abbiamo assistito – scrive Nicola Di Molfetta – è stato una sorta di Novecento della professione in cui, di fatto, si è passati dal telegrafo al world wide web».
Si tratta di una testimonianza indispensabile per comprendere le dinamiche che hanno guidato l’evoluzione di questo settore attraverso le storie dei suoi attori principali.
Sotto la lente, le relazioni, i progetti, le strategie e i retroscena più segreti di un’élite professionale ancora poco conosciuta.