Più retail e apertura del capitale per D’Amante
Potenziamento della rete retail e dei diamanti da investimento ma anche apertura del capitale per poter arrivare presto (ma non ci sono ancora tempi certi) alla quotazione. È questo il centro dell’ambizioso piano di sviluppo intrapreso da D’Amante, società veneta di gioielli fondata nel 1993 da Fabio Verdini. Un piano che l’azienda intende sostenere percorrendo parallelamente due strade: aprendosi all’ingresso di fondi di private equity e contemporaneamente puntando a migliorare quello che è l’attuale modello di business.