Perotta e Barletta per DHL di fronte alla Corte Costituzionale

Il general counsel di DHL, Adriano Perotta (nella foto), e il legal counsel, Mariella Barletta hanno lavorato assieme allo studio legale Cleary Gottlieb e a Lipani Catricalà per rappresentare cinque società del gruppo Deutsche Post/DHL nel contenzioso da esse promosso per l’annullamento delle delibere con le quali l’Autorità di regolazione dei trasporti ha determinato il contributo annuale agli oneri del proprio funzionamento, dovuto per legge dalle imprese interessate, per gli anni 2014 e 2015.

Accogliendo la tesi di DHL, che censura, tra l’altro, la propria illegittima inclusione tra i soggetti obbligati a versare il contributo controverso e contesta la legittimità costituzionale della disciplina rilevante, il TAR Piemonte, con separate ordinanze, il 12 novembre 2015 ha sospeso i provvedimenti impugnati e il 17 dicembre 2015 ha sollevato questione di legittimità costituzionale. Inoltre, il 29 gennaio 2016 il Consiglio di Stato ha rigettato l’appello dell’Autorità e confermato la sospensione cautelare dei provvedimenti, evidenziando che allo stato, da un lato, non risultano “evidenti e non procrastinabili problemi” di finanziamento per l’Autorità; dall’altro, non si ravvisa un’attività regolatoria dell’Autorità nei confronti di DHL “in quanto opera o in mercato in sé libero o in ambiti già regolati ex ante da altre Autorità”.

Il team di Cleary Gottlieb nel giudizio pendente dinanzi al TAR Piemonte è composto da Cesare Rizza, Marco Zotta e Riccardo Tremolada. Mentre per lo studio Lipani Catricalà ha agito Antonio Catricalà.

 

 

 

 

Gennaro Di Vittorio

SHARE