Occupazione, le previsioni per il primo trimestre 2020: crescita all’1%
Calma piatta sul fronte lavoro: l’86% dei datori di lavoro non prevede né nuove assunzioni né tagli di dipendenti nei primi tre mesi del 2020.
È quanto emerge dai risultati del Meos (Manpower Employment Outlook Survey) relativo al primo trimestre del prossimo anno: sostanzialmente una continuazione dei trend attuali, con una previsione netta sull’occupazione che oscilla tra lo 0% e il +1% (grazie alle variazioni stagionali) e una ulteriore discesa delle previsioni di assunzione, che calano del 3% rispetto all’ultimo trimestre del 2018.
Italia divisa ancora una volta: mentre al Nord Ovest e e al Nord Est le assunzioni cresceranno ad inizio anno rispettivamente del 6% e del 5%, al Sud e nelle isole la flessione sarà significativa, con un calo dell’11%.
Tra i settori in cui si assume di più spiccano il pubblico e il sociale (+6%) e quello di hotellerie e ristorazione (+2%), mentre sono ancora le grandi aziende (più di 250 dipendenti) le protagoniste del mercato del lavoro: per queste si prevede una crescita netta dell’occupazione del 18%, contro il +12% delle media imprese. Si limitano a un +1% le piccole e micro imprese.