NextChem e Saola Energy: partnership per il diesel rinnovabile. I legali

NextChem, società del gruppo Maire Tecnimont, ha annunciato di aver siglato un’alleanza con Saola Energy per licenziare a livello internazionale una tecnologia per la produzione di diesel rinnovabile (Hydrotreated Vegetable Oil, detto Hvo, da non confondere con il biodiesel tradizionale o Fame) da oli vegetali e grassi residui. Avvierà quindi con la “National Ethanol Conference” di Houston un roadshow di promozione sul mercato americano che toccherà Washington e Minneapolis.

Gli aspetti legali dell’operazione, lato Maire Tecnimont, sono stati curati da un team del general counsel Fabio Fagioli (nella foto), guidato da Valentina Marchio.

NextChem e Saola Energy uniranno dunque know how ed esperienza per sviluppare una soluzione per il mercato “chiavi in mano”. NextChem agirà quale licenziante della tecnologia combinata e fornirà ai clienti servizi in materia di engineering, procurement e construction e formazione per garantire pieno successo nell’impiego della tecnologia. La tecnologia brevettata da Saola Energy consiste in una fase di idro-trattamento seguita da una di isomerizzazione per produrre diesel rinnovabile di alta qualità, a partire da oli e grassi residui. La tecnologia può processare una vasta gamma di materie prime ed è ideale per ottenere il pieno valore economico dei carburanti a basse emissioni di carbonio, a fronte degli incentivi previsti da diverse normative in essere.

Gennaro Di Vittorio

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