Network e amicizia: i segreti per stare bene a lavoro
In ufficio si trascorre la maggior parte del tempo della propria giornata. I più fortunati stanno fianco a fianco con i colleghi “solo” 8 ore. Ma la maggior parte dei lavoratori, soprattutto nel settore legale, hanno delle giornate lavorative che raggiungono anche le 12 ore. Può perciò capitare che le relazioni tra colleghi evolvano in qualcosa di più: dei veri rapporti di amicizia. Un vantaggio o uno svantaggio? Secondo Amy Gallo della Harvard Business Review “andare d’accordo con i colleghi non solo contribuisce a rendere le proprie giornate più piacevoli, ma aiuta persino a lavorare meglio”. Gallo ha stilato 3 consigli per avere relazioni efficaci anche se si è persone introverse o si lavora da remoto:
1. Iniziare con una o due persone: “Non c’è bisogno di essere amici di tutti. L’ideale è iniziare con una o due persone e cercare di approfondire la relazione con loro”, suggerisce Gallo. “Il consiglio è di cercare di avvicinare i colleghi con cui si hanno degli interessi in comune e preferire le persone che si dimostrano più aperte e disponibili”.
2. Costruire relazioni richiede tempo: “Essere occupati non è una scusa. Bisogna fare uno sforzo per ricavarsi del tempo per costruire relazioni”, dice Gallo. “Una soluzione valida anche per i più indaffarati può essere quella di dedicare la pausa caffè per chiacchierare con i colleghi e cercare di conoscerli meglio”.
3. L’importanza di fare domande: “Non bisogna avere il timore di sembrare impreparati o poco competenti. Spesso, infatti, fare domande e chiedere consiglio ai colleghi è un buon modo per iniziare una relazione di amicizia”.