Mps vince in Tribunale contro il fondo Alken: i legali
BonelliErede, con i partner Giuseppe Lombardi e Lazare Vittone e la senior associate Martina Ferrero, e Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, con gli avv.ti Carlo Pavesi e Rita Clemente, hanno assistito Banca Monte dei Paschi di Siena nel giudizio promosso davanti al Tribunale di Milano dai fondi di investimento Alken contro l’istituto senese, l’ex presidente avv. Giuseppe Mussari (difeso dallo Studio Innaro e Nicolini, con l’avv. Federica Nicolini), l’ex direttore generale dott. Antonio Vigni (assistito dal proprio legale), l’ex presidente dott. Alessandro Profumo e l’ex amministratore delegato e direttore generale dott. Fabrizio Viola (difesi dallo Studio Mariconda e Associati, con gli avv.ti prof. Vincenzo Mariconda e Guido Genovesi), l’ex presidente del collegio sindacale dott. Paolo Salvadori (difeso dallo Studio Morbidelli Bruni Righi Traina e Associati, con gli avv.ti prof. Giuseppe Morbidelli e Roberto Righi), nonché contro la banca giapponese Nomura International PLC.
Il team in house dei professionisti coinvolti, oltre al general counsel Riccardo Quagliana (nella foto) è composto da Eugenio Anguilla e David Generali.
I fondi Alken hanno agito in giudizio chiedendo la condanna solidale dei convenuti al risarcimento dei danni, quantificati in circa 430 milioni di Euro, patiti dai fondi per aver essi acquistato azioni BMPS tra il 2012 e il 2016 sulla base di bilanci asseritamente viziati in ragione dell’erroneo trattamento contabile di un’operazione di finanza strutturata (convenzionalmente denominata “Alexandria”) e dei crediti deteriorati.
Il Tribunale, con sentenza in data 7 luglio 2021, ha rigettato tutte le domande degli attori, condannandoli alla rifusione delle spese legali.