Microsoft Work Trend Index: ecco come è cambiato il mondo del lavoro

Microsoft ha presentato oggi i risultati del nuovo Work Trend Index, che analizza l’evoluzione degli ambienti di lavoro nel corso dell’ultimo anno e mette in luce sette trend essenziali che tutte le aziende dovrebbero conoscere per prepararsi alla nuova era del lavoro ibrido. Il Work Trend Index ha coinvolto oltre 30.000 persone in 31 Paesi, Italia inclusa, e dell’analisi di migliaia di miliardi di dati aggregati relativi alla produttività e alle modalità di lavoro raccolti in modo anonimo tramite Microsoft 365 e LinkedIn.

Un futuro ibrido 

Lo studio di Microsoft evidenzia la necessità di ripensare alcune pratiche ormai consolidate per prepararsi al nuovo mondo del lavoro. In particolare, nell’ultimo anno, emerge che i dati aggregati raccolti tramite Microsoft Teams e Outlook indicano una contrazione dei gruppi di lavoro, che potranno essere nuovamente ampliati grazie al lavoro ibrido.

Inoltre, il tempo trascorso nei meeting è più che raddoppiato a livello globale e nel mese di febbraio 2021 sono state inviate oltre 40 miliardi di e-mail in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Insomma, il lavoro è diventato più umano: circa il 40% degli intervistati ha dichiarato di sentirsi più libero di essere se stesso rispetto a prima della pandemia e una persona su sei ha ammesso di aver pianto con un collega nel corso dell’ultimo anno.

Dall’indagine è inoltre emerso l’approssimarsi di una vera e propria rivoluzione del mondo del lavoro: il 73% dei lavoratori ha affermato di desiderare che le opportunità di lavoro remoto proseguano, offrendo maggiore flessibilità, lee offerte di lavoro da remoto su LinkedIn sono aumentate di oltre 5 volte durante la pandemia. Infine, più del 40% della forza lavoro globale intende lasciare il proprio datore di lavoro attuale nel corso dell’anno e il 46% prevede di trasferirsi cogliendo l’opportunità di lavorare da remoto.

Sette trend

L’indagine ha messo in luce sette trend del lavoro ibrido che ogni dirigente aziendale deve considerare per prepararsi a una nuova era del lavoro: Il lavoro flessibile non potrà essere abbandonato; I leader rischiano di perdere il contatto con i dipendenti e hanno bisogno di essere sensibilizzati su questo fronte; Un elevato livello di produttività nasconde una forza lavoro esausta; I lavoratori della Generazione Z sono in difficoltà e hanno bisogno di nuove energie; Gruppi di lavoro sempre più ristretti mettono a rischio l’innovazione; L’autenticità spronerà la produttività e il benessere; In un mondo del lavoro ibrido, il talento è ovunque.

 

Gennaro Di Vittorio

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