Masotti Berger Cassella l’advisor dell’investitore a fianco degli studi ungheresi Oppenheim e Patay Attorney – con i Partner Gergely Légrádi, Petra Tasi e Géza Patay, Gábor Patay – nell’importante operazione che vede coinvolti l’Ungheria, il Porto di Trieste e due società private Seastok e Teseco.
A preparare la due diligence, la negoziazione e la stesura dei documenti dell’accordo che sancisce un forte investimento ungherese per lo sviluppo del porto di Trieste rafforzando i rapporti dello scalo con il Centro-Est dell’Europa, è stato un team guidato dalla partner Mascia Cassella e composto dagli avvocati Stefano del Vecchio, affiancati dai colleghi amministrativisti Serena Filippi e Nicolò Adavastro.
I venditori sono stati assistiti quanto a Seastok dal legale interno Matteo Cimenti e dall’avvocato Pietro Meda, partner di Lexint, e per Teseco dal professor Francesco Barachini dello studio BP Legal e dal professor Antonio Rizzi dello studio Vietti e associati.