Il ruolo (cruciale) delle associazioni professionali

di Ricardo Cortés-Monroy

Di solito, la fine dell’anno porta con sé una serie di eventi molto interessanti organizzati dalle associazioni professionali. Quest’anno non ha fatto eccezione, anche se la maggior parte, ovviamente, è avvenuta tramite sistemi di teleconferenza. Tendiamo a dare un po’ per scontato queste associazioni e l’importante compito che svolgono. Farlo, sarebbe un errore. Direi, piuttosto, che portano un valore immenso alla nostra professione e a noi stessi come individui. Cose non scontate!

Si pensi, infatti, soprattutto all’Europa e alla sua arcaica distinzione tra jurist e avocat, fra avvocato interno ed esterno. Escluso dal tribunale, credo che per l’avvocato interno le associazioni siano ancora più importanti. Il livello di scambio che si può avere con i colleghi, se opportunamente facilitato dalla rispettiva associazione, può essere estremamente utile. Permettetemi di fare qualche esempio concreto. Ho avuto l’onore di presiedere per alcuni anni la European General Counsel Association (EGCA). Questa associazione comprende i general counsel delle 80 più grandi multinazionali con sede in Europa. Ci incontravamo due volte all’anno in una delle sedi dei membri. Si immagini quanto sia illuminante e stimolante ascoltare dal rispettivo GC le controversie che circondano, ad esempio, la catastrofe della fuoriuscita di British Petroleum nel Golfo del Messico, o sui più grandi casi di antitrust a Bruxelles, o, ancora, le indagini sull’anticorruzione negli Stati Uniti, ecc. Tecnicamente i CLE americani (continuing legal education, ovvero la formazione professionale continua che gli avvocati devono fare annualmente per mantenere l’iscrizione, ndr) non sono pochi e molti eventi delle associazioni contano in questo senso.  Dal punto di vista gestionale, il livello degli scambi è concreto e valido. Ho assistito a così tante trasformazioni degli uffici legali solo confrontandomi con i colleghi.

Probabilmente l’aspetto più importante di queste associazioni è proprio lo scambio reciproco per cercare di prevedere il futuro, cioè quello che sta arrivando in termini di stakeholder e agende normative. Ad esempio, alcuni giorni fa Iberian Lawyer (del gruppo LC Publishing) ha tenuto il suo LegalDay annuale. È stato un ottimo esercizio di brainstorming su ciò che c’è all’orizzonte per il settore legale sui temi della sostenibilità, diversità e digitalizzazione (puoi trovare sul portale Iberian Lawayer i collegamenti agli estratti e ai video). La maggior parte degli avvocati sta definendo le proprie strategie e obiettivi per il 2021. Ecco, questi eventi e discussioni a livello di associazioni possono solo aiutare. In innumerevoli occasioni ho avuto idee per il mio lavoro stimolate proprio dalle associazioni e dai loro eventi.

Inoltre, come avvocato individuale trarrai vantaggio dall’essere membro attivo di queste associazioni professionali. Alcune hanno standard piuttosto rigidi in termini di qualifiche ed esperienza e operano su base di cooptazione. Altre sono più aperte. Entrambi gli approcci hanno le loro ragioni. Ma posso assicurarti che trarrai vantaggio e crescerai in entrambi i casi. Anche il networking non va dimenticato: forse il prossimo passo della tua carriera può nascondersi proprio in un cocktail professionale!

Ma alla fine, direi, si tratta di ciò che puoi fare e come puoi contribuire alla nostra professione. Alcuni anni fa, all’EGCA abbiamo cercato di sostenere l’ottenimento dell’estensione del legal privilege agli avvocati interni in molte giurisdizioni in Europa. Questo è un esempio concreto di questioni abbastanza rilevanti!

I giuristi romani del I secolo conoscevano bene i vantaggi di questa “collegialità”. Ancora una volta è Plinio che, in due sue lettere, approfondisce la necessità di avere la professione per proporre aggiornamenti per alcuni aspetti di diritto processuale nei procedimenti in Senato (come tribunale di giustizia). Oggi è davvero notevole vedere come queste lettere siano attuali, con Plinio che trasuda un senso di identità legato alla sua professione legale.

Quindi, spero che il 2021 vedrà in tutti noi un rinnovato interesse per le nostre associazioni professionali. Consentitemi di cogliere l’occasione per ringraziare LC Publishing per gli sforzi che fa per aiutarci a connetterci e migliorarci come avvocati. Spero che l’octo (VIII) ante diem kalendas Ianuarias porti a te e ai tuoi cari pace e salute. È il mio modo nerd, da latinista classico, per augurarti un buon Natale!

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Gennaro Di Vittorio

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