Legalcommunity Week 2023, terza giornata: il diario
La Legalcommunity Week è l’evento di LC Publishing Group che dal 2017 riunisce a Milano la community legale italiana e internazionale. La settima edizione, che si svolge dal 12 al 16 giugno 2023, avrà come sede principale l’hotel Principe di Savoia di Milano, che ospita oltre 20 tra conferenze, tavole rotonde e occasioni di confronto sui temi più caldi dell’avvocatura oggi. Agli eventi istituzionali seguono tutti i giorni occasioni di networking e divertimento che spaziano in tutta l’area cittadina: a partire dai cocktail, per i quali gli studi legali aprono le loro sedi ai partecipanti della Week; passando per Run The Law, la corsa mattutina non competitiva lungo il Naviglio Grande; per finire con Rock The Law, il contest musicale in cui le band di avvocati e professionisti si esibiscono sul prestigioso palco del Fabrique.
La Legalcommunity Week culmina poi nei Legalcommunity Corporate Awards, la serata di gala in cui vengono riconosciuti e premiati gli studi legali d’affari e i professionisti che si sono distinti maggiormente nei 12 mesi precedenti.
Per tutte le informazioni sulla Legalcommunity Week 2023, per consultare il programma, conoscere gli speaker e registrarsi agli eventi, il link di riferimento è www.legalcommunityweek.com.
Per leggere il diario delle giornate precedenti, clicca sui seguenti link: prima giornata – seconda giornata.
Terza giornata – mercoledì 14 giugno 2023
Il terzo giorno di Legalcommunity Week è iniziato di buon mattino. Alle 6:15, oltre 100 partecipanti alla Week si sono ritrovati, nonostante la pioggia, sul Naviglio Grande di Milano per una corsa (non competitiva) di 6km per iniziare la giornata sprintando. Run The Law il nome dell’evento, ormai uno dei più iconici della manifestazione.

Corsa non competitiva, certo: ma questo non significa non poter dare il giusto riconoscimento ai professionisti e alle professioniste che si sono dimostrati capaci di “bruciare” la concorrenza. Tra gli uomini, si sono distinti come più veloci, nell’ordine, Pasquale Gebbia di Intesa Sanpaolo, Marco Panero di Unicredit e Marco Nardone di Lexacademy. Il podio femminile è stato invece formato da Marina De Cesare dello studio associato Masciello Nannoni, Mara Boffa di IFBT e Paola Pellegrini di Ethica Group.

Al termine della corsa, e dopo i tempi tecnici per permettere a tutti i partecipanti di rifocillarsi, i lavori sono ricominciati all’hotel Principe di Savoia. La conferenza della mattina si è intitolata “Frauds in payment services: crisis management, regulatory aspects and criminal liabilities” ed è iniziata con il welcome speech di Francesco D’Alessandro, avvocato partner di Chiomenti. Successivamente, a Nicola Di Molfetta, editor-in-chief di Legalcommunity e MAG, la moderazione di una tavola rotonda a cui hanno partecipato Enrico Canna, group head of anti-fraud management di Intesa Sanpaolo; Paolo Dal Checco, digital forensics expert; Francesco Martiniello, chief compliance & Afc officer, di Illimity; Jasmine Mazza, senior associate di Chiomenti; Pierluigi Perri, of counsel di Chiomenti; Vittorio Tortorici di Banca d’Italia; e Benedetta Venturato, senior associate di Chiomenti.

Dopo un rapido coffee break, la conferenza si è conclusa con il dialogo tra Francesco D’Alessandro di Chiomenti e Cristian Barilli, pubblico ministero presso il Tribunale di Milano, sul tema “Problems and perspectives of the criminal fight against financial frauds”.

Parzialmente in contemporanea con il primo segmento della conferenza, alle 9:15 si è tenuta una roundtable focalizzata sull’uso della tecnologia nei processi: “What’s next?” è la domanda a cui hanno provato a rispondere Guidi Carlo Alleva, founder e senior partner di Alleva & associati; Federico Busatta, partner di Gianni & Origoni; Giovanni Carella, head of criminal law business assistance and vendor management and white collar crimes di Eni; Giovanni Cucchiarato, group general counsel di Dedalus; Giovanni Foti, partner di Accuracy; Steve Molloy, director di Accuracy ed esperto di forensic technology; e Selina Zipponi, group data protection officer di Dedalus. A moderare gli interventi, Michela Cannovale, giornalista di Inhousecommunity e MAG.

Dalle 14 alle 16, in primis, si sono esplorate le opportunità offerte da mercati emergenti, nello specifico Algeria e Brasile.

Nel “Focus on Algeria – an opportunity for the Italian economy”, Enrico Castaldi, fondatore di CastaldiPartners, ha moderato un panel formato da Abdelkrim Touahria, ambasciatore algerino in Italia; Federico Freni, sottosegretario di stato del Ministero dell’Economia e della Finanze (collegato da remoto); Giovanni Pugliese, ambasciatore italiano in Algeria (collegato da remoto); Brahim Taïri, avvocato presidente della National Union of Lawyers’ Associations (Unoa); Faycal Drioueche, avvocata presidente dell’Algerian Foundation for Research and International Law Cooperation (Afrilc); Fabio Fagioli, group general counsel di Maire Tecnimont; Aldo Bellone, vice presidente del Work Abroad Committee; e Fabio Moretti, senior consultant di CastaldiPartners.

“Doing business in Brazil” il nome dell’altra tavola rotonda, moderata da Julia Gil, giornalista di Iberian Lawyer e FinancecommunityEs. Hanno partecipato: Stefano Brunello, partner e country partner per l’America Latina di BonelliErede; Marcos Chaves Ladeira, partner di Pinheiro Neto Advogados; Giovanni Paolo Falcetta, partner di Tozzini Freire Advogados; Isabel Fernandes, general legal counsel di Grupo VIsabeira; Graziano Messana, managing partner di GM Venture e presidente della Camera di commercio italiana a San Paolo; e Giuseppe Perrucci, ceo di Azimut Brazil and Portugal.
Nello slot seguente, quello dalle 16 alle 18, i restanti tre incontri.


Il primo ha approfondito l’apporto dei legali d’azienda sul business aziendale, coon una tavola rotonda intitolata “In-house counsels as drivers of business innovation and growth”. Quattro i general counsel a formare questo panel: Germana Mentil di Italgas, Simona Musso di Lavazza, Claudia Ricchetti di Ferragamo e Sara Rizzon di Mondadori, i cui interventi sono stati modrati da Fabrizio Gallotti, country manager Italy di Dilitrust. In chiusura, i closing remarks di Maha Driss, group legal and compliance manager di Coficab.
In parallelo, due sessioni di confronto a tema “Energy Infrastructure”. La prima, intitolata “The Energy Trilemma: use case, models and regulation for a sustainable, reliable and competitive energy”, ha visto la partecipazione di Umberto Baldi, general counsel di Snam; Vita Capria, head of legal & corporate affairs di EF Solare Italia; Mattia Riccardo Petrillo, partner e head of energy & efficiency di EY SLT; e Simone Rodolfi, head of origination & business development di Axpo Italia. Alla moderazione, Eleonora Fraschini, giornalista di Financecommunity e MAG.

A seguire, una tavola rotonda a tema PPP, moderata da Oriana Granato, partner e head of projects and infrastructures di EY SLT. A comporre il panel Delfina Biroli, head of infrastructure & energy debt advisory della divisione IMI corporate & investment banking di Intesa Sanpaolo; Roberto Massarenti, head of infrastructure finance di Natixis corporate & investment banking; Federico Merola, ceo e general director di Arpinge; e Micaela Vescia, head of corporate and legal affairs di Azienda Trasporti Milanesi – Milano.

Sempre in contemporanea, una tavola rotonda incentrata sulla gestione di brevetti e asset immateriali: “Achieving an efficient IP portfolio: creation, protection and monetization of key intangibles”. Moderata da Giuseppe Salemme, giornalista di Legalcommunity e MAG, alla discussione hanno partecipato Stefano Baracco, executive intellectual property manager di Piaggio Group; Luca Bernasconi, financial Advisor di ApicAll; Silvia Bertuccio, partner – European and Italian patent attorney di TCBM; Fabrizio Caretta, group general counsel di Dolce & Gabbana; Gabriel Cuonzo, managing partner di Trevisan & Cuonzo; Guido Pontremoli, global IP head corporate intellectual property-patents di Chiesi Farmaceutici; e Paolo Rezzaghi, head of intellectual property rights di Brembo.

Al termine dei lavori al Principe di Savoia, uno dei momenti più attesi di questa (e non solo) edizione della Legalcommunity Week: il Rock The Law. 10 band formate da avvocati e altri professionisti della business community, 2 cover a testa, sull’iconico palco del Fabrique di Milano: questo il format. Ne sono usciti vincitori gli School Mates, alla loro prima partecipazione.
