L’avvocato Francesco Giorgianni torna al libero foro

Francesco Giorgianni è stato nominato Of Counsel di Lattanzi-Cardarelli avvocati – LCa, studio legale attivo nel diritto amministrativo e dei mercati regolati.

L’attività in house

Giorgianni è figura molto nota per la sua lunga esperienza di avvocato e manager di grandi aziende. Dopo esser stato protagonista della stagione delle privatizzazioni con Ciampi e Draghi, come parte della Direzione Generale del Tesoro, nel 2000 entra in Enel dove rimane per oltre vent’anni in svariati ruoli di responsabilità apicale in Italia e all’estero. Dopo aver seguito i dossier antitrust del gruppo, Giorgianni si occupa di concessioni idroelettriche e di distribuzione di energia elettrica, di stoccaggi gas, di impianti di rigassificazione e grandi impianti nucleari e da fonti fossili, nonché di progetti dimostrativi di interesse europeo su tecnologie innovative nelle rinnovabili. All’estero, dopo aver aperto l’ufficio di Bruxelles e Washington DC di Enel, approda a Santiago del Cile per governare da lì le relazioni del Gruppo con istituzioni e azionisti di minoranza in America Latina. Nel suo ultimo incarico è nominato global DPO-Data Protection Officer di Enel.

E quella nel libero foro

Attualmente Giorgianni è tornato a svolgere la professione libera e l’attività accademica. È infatti DPO esterno del Gruppo Ferrovie dello Stato e siede anche nel comitato scientifico di Gemelli Digital Medicine Health. Segue diversi progetti energetici attuativi degli impegni europei in materia di clima ed energia. È incaricato di Diritto della Privacy alla Pontificia Università Lateranense.

I commenti

Gli avvocati Cardarelli e Lattanzi hanno dichiarato: “Siamo lieti di annunciare l’arrivo di Francesco, che apporterà le sue straordinarie competenze nello studio, rafforzando le nostre capacità sui temi della protezione dei dati personali, della cybersecurity, della trasformazione digitale del settore medico, della transizione energetica e ambientale, nelle operazioni di m&a”.

Giorgianni ha affermato: “E’ di grande soddisfazione potere aggiungere valore ad una realtà già ampiamente riconosciuta e apprezzata come LCa. Immagino un legal design che poggi su un quadrilatero green, blu, red, white; ovvero, ambiente, digitalizzazione, salute e – vorrei sottolineare – etica. La certezza che nutro sulla possibilità di integrare queste mie idee nella proposta di LCa è per me, già ora, motivo di entusiasmo e soddisfazione”.