Lang&Partner: 25% dei manager vuole coaching sulla felicità al lavoro
Secondo le rilevazioni effettuate dalla società di consulenza HR Lang&Partners circa le implicazioni del lockdown sul lavoro emerge che il 25% dei manager e CEO richiedono, in questo periodo così delicato di transizione, servizi di coaching relativi alla felicità sul luogo di lavoro e al benessere psicologico, con l’obiettivo di avvicinarsi ai dipendenti per leggerne i bisogni ed essere riconosciuti come leader di valore.
Nel dettaglio, i dato raccolti da Lang&Partners nel primo semestre del 2020 relativi ai coaching più richiesti vedono 30% leadership inclusiva e D&I, 25% appunto happiness at work e benessere psicologico dei dipendenti a pari merito con E-leadership e come gestire efficacemente i team da remoto e 20% sviluppo competenze manageriali.
In tema di diversity, un altro elemento di grande importanza è poi quello relativo alla leadership femminile, ancora oggi troppe volte vittima di pregiudizio nel mondo del lavoro, con solo 2 donne su 10 in posizioni dirigenziali. Qualcosa, infatti, inizia a muoversi con le aziende che stanno gradualmente iniziando a prendere posizione in merito ai cambiamenti sociali in atto, credendo nella leadership e nei processi di recruitment sempre più inclusivi.
Dalle rilevazioni, infine, è emerso il fatto che, nel periodo post lockdown, sono in crescita le domande di specifiche figure professionali legate al comparto digitale, come lo specialista di SEO e SEM, l’E-commerce Business Analyst e l’Ecommerce Manager/Director. Proprio il comparto digitale, secondo quanto riportato da Lang&Partners, nel primo semestre del 2020 ha pesato per circa il 60% delle figure professionali ricercate.