Andaf, il “dirigente preposto” compie 12 anni con nuove linee guida
Seppur il congresso dell’Andaf (Associazione nazionale direttori amministrativi e finanziari) sia saltato a causa della seconda ondata pandemica (qui quello dello scorso anno), le nuove linee guida sulla figura del «dirigente preposto» all’interno delle aziende sono raccolte in un documento redatto dal comitato tecnico corporate governance e compliance dell’associazione.
Si tratta di fatto di un aggiornamento a 12 anni dall’istituzione della figura del dirigente preposto, responsabile, anche penalmente, della correttezza delle comunicazioni economiche e finanziarie della società. Un dirigente che nel quadro normativo si avvicina al chief financial officer.
Il documento definisce il modello di controllo, oltre alle linee di confine delle sue responsabilità, nella consapevolezza che il corretto esercizio dei compiti affidatigli dalla legge siano strettamente collegati alle scelte organizzative adottate dall’organo amministrativo, dai mezzi e poteri conferiti e dalla collaborazione con gli altri organi e funzioni aziendali.