Jefferson Wells: come cambiano le professioni al tempo del Covid-19

Engineering & manufacturing è l’area in cui, nel 2019 e prima metà 2020 si sono concentrate le ricerche di personale. Il settore Food & Beverage acquisisce sempre maggiore importanza, mentre il Farmaceutico & Chimico conferma la propria posizione mantenendo il secondo posto in classifica. Questi alcuni dei risultati che emergono dall’indagine sulle professioni e i settori della Ricerca & Selezione di Senior ed Executive in Italia pre e post lockdown di Jefferson Wells – brand di ManpowerGroup specializzato nella Ricerca e Selezione di Senior ed Executive manager

Gli altri risultati 

Con il lockdown i profili più richiesti in ambito manageriale (Senior Management) sono i Project Manager, i responsabili amministrativi e di produzione. I responsabili dell’ufficio commerciale e delle vendite perdono terreno, ricoprendo il quarto posto.  Nei primi sei mesi del 2020 entrano per la prima volta nelle prime nove posizioni i medici specializzati, i relashionship manager e gli analisti finanziari.

In ambito executive, con l’avvento del Covid-19 e l’eccezionalità delle misure di contenimento, che hanno avuto un forte impatto sulle aziende, i profili più richiesti in ambito executive sono invece stati ricoperti da direttori finanziari, direttori generali e amministratori delegati. Le prime posizioni nel 2019 invece vedevano direttori commerciali, direttori di stabilimento e direttori tecnici nelle prime tre posizioni.

Dall’analisi di Jefferson Wells emergono poi diversi trend che già si sono delineati nel corso degli ultimi mesi. Fra le professioni più richieste vi saranno: Plant Manager e Project Engineer nel settore Engineering, Digital/E-commerce Manager, Sales e Export Manager nel Sales & Marketing, CFO e Controller nel Finance, HR Manager e Director nel HR & Legal, Senior Medical Advisor e Regulatory Affairs Manager nel settore Life Sciences e Claims Manager, Risk Manager, Relationship Manager, Corporate Banker nel Banking & Insurance.

L’importanza delle soft skills 

Dall’indagine emerge inoltre che le soft skills acquistano sempre maggior valore. Fra le competenze più importanti e più richieste in futuro ci sono il business acumen, support e strategic view, strategy e cost cutting, problem solving e capacità di districarsi in situazioni mai affrontate/complicate. Fra le competenze emotive, infine, emergono: consapevolezza, autocontrollo, empatia e abilità sociali.

Gennaro Di Vittorio

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