ITA Airways-Lufthansa, l’Ue autorizza l’acquisizione. I legali
Il via libera della Commissione europea è arrivato: sì alla tanto discussa fusione tra ITA Airways e Lufthansa. In particolare, Bruxelles ha approvato l’operazione di cessione a Deutsche Lufthansa di una quota del 41% della partecipazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze in ITA Airways.
All’operazione ha partecipato il team legale interno di ITA Airways, formato nello specifico da Paolo Quaini (in foto a sinistra), chief legal & compliance officer, e da Daniele Pilla (a destra), head of regulatory affairs and litigation.
I dettagli del via libera
“L’autorizzazione ricevuta dalla Commissione europea, oltre a rappresentare un virtuoso esempio di consolidamento nell’industria del trasporto aereo, costituisce un passaggio fondamentale nello sviluppo di ITA Airways”, ha dichiarato in conferenza stampa Antonino Turicchi, presidente della compagnia di bandiera italiana, aggiungendo: ”Il gruppo si potrà rafforzare grazie all’ingresso di Lufthansa nel capitale e realizzare le sinergie entrando a far parte di uno dei maggiori gruppi mondiali dell’aviazione, garantendo in questo modo al Paese maggiore connettività”.
Come ha ricordato la Commissione europea in una nota, Lufthansa e ITA Airways gestiscono un’ampia rete di rotte a partire dai rispettivi hub in Austria, Belgio, Germania, Svizzera e Italia. Le loro attività sono in larga misura complementari in quanto operano da diversi hub rispettivamente nell’Europa centrale e in Italia. Lufthansa fa inoltre parte di imprese comuni con United Airlines e Air Canada per le rotte transatlantiche e con All Nippon Airways per le rotte verso il Giappone. Sebbene ITA stia registrando buoni risultati, la sua sostenibilità a lungo termine in quanto vettore autonomo sarebbe rimasta altamente incerta in assenza dell’operazione.
Il contratto di compravendita che chiuderà l’affare definitivamente, secondo la stampa, arriverà a novembre.
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