Global Innovation Index, l’Italia avanza solo di due posizioni

Con un punteggio di 45.78/100 l’Italia si colloca 28esima nell’edizione 2020 del Global Innovation Index, migliorando di due posizioni rispetto al 2019. Lo studio conferma la Svizzera in prima posizione tra le economie più innovative, seguita da Svezia e Stati Uniti.

Tra i primi 10 posti della classifica pubblicata dalla Cornell University Insead e Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (OMPIi) ci sono anche Regno Unito, Olanda, Danimarca, Finlandia, Singapore, Germania e Corea del Sud.

Covid-19 e innovazione

Il report si è focalizzato particolarmente sugli impatti della pandemia sul mondo dell’innovazione. La fotografia che emerge non è delle migliori: molti investimenti, infatti, stanno diminuendo mettendo in difficoltà i progetti in partenza. Il lato positivo riguarda, invece, tutte le opportunità che si sono create nel 2020, come e-commerce, sanità o mobilità.

Riguardo l’Italia, colpiscono soprattutto alcuni dati: il al 74esimo posto sia in termini di credito che di investimenti. Altra nota dolente riguarda le istituzioni (37esimo posto) e la facilità avviare un’impresa (76esima posizione). Il Global Innovation Index ha individuato nelle categorie infrastrutture (19esima posizione) e Knowledge/Technology outputs (18esima posizione) i maggiori punti di forza italiani. Molto bene anche la creatività in cui la penisola è al posto 27.

 

Gennaro Di Vittorio

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